Il progetto di un centro finanziario proposto da TTM della famiglia Marazzi cambierà il volto della zona tra Santa Croce e Mancasale. Sarà costruito anche un collegamento tra via Gramsci e viale Morandi
REGGIO EMILIA – Il progetto di una cittadella della finanza proposto da TTM, Top Technology Mission, è destinato a cambiare profondamente il volto di via Gramsci. La holding della famiglia Marazzi vuole creare un centro del terziario avanzato per lo sviluppo di servizi innovativi destinati alle imprese. Un polo che, nelle intenzioni di TTM, dovrebbe occupare mille addetti. L’insediamento sorgerebbe attorno al direzionale 7Even Tower, sede di TTM, inaugurato nel 2016.
Nell’area tra via Gramsci e viale Morandi, come mostrano le simulazioni, sorgerebbero altri sei edifici, con una superficie di 25mila metri quadrati. L’intervento ha un impatto notevole e si svilupperebbe prevalentemente in altezza: le volumetrie ipotizzate sono di 140mila metri cubi. Sono previsti parcheggi pubblici a raso, mentre quelli privati saranno interrati.
L’intera zona, che è classificata dal Piano urbanistico generale come Area agricola urbana, sarà ridisegnata attraverso una nuova strada di collegamento tra via Gramsci e viale Morandi, che sarà realizzata a spese di TTM. La società della famiglia Marazzi si farà carico anche della riqualificazione di via Gramsci, che dovrà diventare una grande arteria urbana di collegamento tra il centro storico e la Stazione Mediopadana, con percorsi protetti per pedoni e ciclisti. La proposta prevede anche 13mila metri quadrati di nuovo verde pubblico attrezzato.
Il soggetto proponente ha già avviato un concorso di progettazione. TTM ha un capitale sociale di 257 milioni di euro. Agisce come capofila di un impero che comprende la progettazione e costruzione di immobili, la gestione di strutture alberghiere, servizi per la mobilità e telecamere con intelligenza artificiale.
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