ALIS spinge la trasformazione digitale della logistica italiana e promuove Digit-ALIS, una piattaforma che raccoglie i dati per rilanciare per la competitività e la sostenibilità del settore trasporti.
Buone nuove per chi è pronto a investire nella digitalizzazione nel settore logistico e del trasporto merci italiano. È stato pubblicato lo scorso 15 luglio il bando LogIN Business, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in collaborazione con RAM – Logistica Infrastrutture e Trasporti S.p.A., che destina 157 milioni di euro alla trasformazione digitale delle imprese del settore. Questa misura, attesa da tempo, si inserisce nel percorso di crescita e rilancio tracciato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), riconoscendo alla digitalizzazione un ruolo strategico per rendere più efficiente, sicura e sostenibile l’intera catena logistica.
Digit-ALIS: l’ecosistema digitale al servizio delle imprese
Al centro di questa rivoluzione digitale si pone Digit-ALIS, una piattaforma sviluppata da ALIS, l’Associazione Logistica dell’Intermodalità Sostenibile. Concepita come un vero e proprio ecosistema digitale, Digit-ALIS mira a ottimizzare le attività, semplificare gli scambi e migliorare la competitività delle aziende, digitalizzando processi attualmente gestiti manualmente, come la gestione della documentazione e lo scambio di informazioni tra le diverse parti coinvolte.
“Il percorso di due anni che ha portato alla pubblicazione del bando ci ha visti protagonisti, il risultato ottenuto è straordinario – commenta Marcello Di Caterina, direttore generale e vicepresidente di ALIS, intervenuto per introdurre il webinar organizzato da ALIS il 28 luglio sulla piattaforma IT interoperabile Digit-ALIS – Avremo una quantità di servizi digitali a disposizione che fino ad oggi le singole aziende non hanno la possibilità di raggiungere. Abbiamo l’opportunità di poter avere dal 40 al 100% del contributo del PNRR“.
L’aspetto più importante per Di Caterina è la costituzione di Digit-ALIS S.p.A.: “Crediamo fortemente a questo progetto, potendo così creare una grande piattaforma B2B. Metteremo sul mercato delle azioni affinché Digit-ALIS sia caratterizzata dalla presenza delle aziende“. ALIS si impegna a supportare le imprese nell’istituzione delle pratiche e nella gestione della parte burocratica, confermando il proprio ruolo di riferimento tecnico per il settore. “Siamo di fronte ad una grande opportunità“, conclude Di Caterina.
La digitalizzazione come necessità non procrastinabile
Stefano Perotti, responsabile del progetto Digit-ALIS, rimarca il lungo lavoro svolto da ALIS sul progetto di digitalizzazione integrata e la collaborazione nella definizione dell’incentivo: “Questa è la prima volta che i fondi vanno alle imprese e sono abbastanza per consentire alle nostre filiere logistiche di fare un vero e proprio salto di qualità. Oggi la digitalizzazione è una necessità non procrastinabile per la competitività della nostra offerta logistica“.
Perotti descrive Digit-ALIS come un ecosistema interoperabile dedicato alla raccolta, valorizzazione e distribuzione dei dati della logistica italiana: “In parole semplici, una casa digitale dei nostri dati fondata su un sistema di alleanze tra imprese e fornitori di servizi“. La piattaforma è strutturata su due piani: al primo, le imprese hanno il controllo esclusivo e totale della raccolta e archiviazione sicura dei dati; al secondo, ALIS riceve dati anonimi e aggregati, ottenendo un quadro completo del cluster per promuovere politiche di sviluppo e incentivazione.
Come funziona Digit-ALIS e i vantaggi per le imprese
Digit-ALIS raccoglie e certifica dati da sistemi di geolocalizzazione, gestione della flotta e applicativi gestionali. I dati, resi interoperabili, generano ulteriore valore per le imprese, permettendo agli operatori di fornire servizi in modo più efficiente. La piattaforma può generare report certificati per clienti, partner finanziari e assicurativi, sempre sotto il controllo dell’impresa. Un “marketplace” integrato rende disponibili tutte le soluzioni digitali utili alle imprese aderenti al progetto, con un’interfaccia intuitiva. La piattaforma inoltre connette digitalmente caricatore e scaricatore con l’impresa di trasporto, semplificando i controlli documentali e garantendo accesso rapido e agevole a porti, interporti e centri intermodali, con la prospettiva di varchi riservati agli utenti Digit-ALIS. Tra i servizi offerti:
- gestione prenotazioni aree di carico/scarico e comunicazione tempestiva di problemi per evitare fermi mezzo e code;
- integrazione con i subvettori, consentendo al vettore primario di accedere a dati di missione in tempo reale, condivisibili con il cliente per garantire qualità, sostenibilità e sicurezza;
- certificazione dei dati per fini assicurativi, finanziari e contenziosi;
- produzione di report chiari e completi per uso interno ed esterno;
- attivazione di nuove relazioni commerciali e di servizio con la Pubblica Amministrazione e le infrastrutture.
Digit-ALIS promette dunque accesso a servizi più rapidi, efficienti, di maggiore qualità e a costi minori, grazie alla centralizzazione dei dati.
Accesso al contributo PNRR e tutela dei dati
L’adesione a Digit-ALIS garantisce la conformità della richiesta di contributo PNRR ai criteri del bando e assicura che la conservazione, gestione e trasmissione dei dati siano in linea con gli obblighi previsti dallo standard NIS2, obbligatorio per legge. La piattaforma offre anche contenuti di formazione digitale tramite ALIS Academy e ITS aderenti, su NIS2, intermodalità e processi digitali.
La tutela e il controllo dei dati sono prioritari: è l’impresa a decidere come usarli. Il modello di Digit-ALIS si basa sulla condivisione dei dati, che ne accresce il valore a vantaggio di tutti. Un esempio è la semplificazione dei bilanci di sostenibilità: Digit-ALIS raccoglie ed elabora i dati rilevanti per i parametri ESG, producendo report specifici che riducono i costi e aumentano la qualità del processo.
Dettagli del bando LogIN Business e opportunità di investimento
Il bando LogIN Business è rivolto alle imprese di trasporto e servizi ai trasporti, divise in due gruppi: da una parte le aziende “de minimis” che hanno percepito meno di 300 mila euro di contributi pubblici negli ultimi tre anni. Riceveranno un contributo pari al 100% dell’investimento per accedere a Digit-ALIS; dall’altro le aziende che hanno ricevuto più di 300 mila euro nello stesso periodo. Riceveranno un contributo del 40% a fondo perduto. L’offerta di Digit-ALIS per la partecipazione al bando PNRR include tre elementi:
- scheda di certificazione del dato da inserire nella centralina di collegamento del mezzo o della struttura di carico/scarico;
- accesso per tre anni del mezzo o del dispositivo collegato alla piattaforma e a tutti i suoi servizi;
- servizi di geolocalizzazione e gestione della flotta forniti dai partner di Digit-ALIS per i mezzi collegati, per tre anni.
Va notato che i servizi di geolocalizzazione e gestione della flotta sono già oggi usati dalla grande maggioranza delle aziende, con un costo che, sottoscrivendo l’offerta, sarebbe sostenuto per tre anni dal contributo PNRR. A questa offerta base si possono integrare personalizzazioni ammissibili dal bando. Le squadre di ALIS e Digit-ALIS sono pronte a presentare le domande per conto delle imprese, raccogliere la documentazione necessaria, comunicare l’approvazione e supportare la richiesta di anticipazione del 30% del contributo. Per le aziende con finanziamento al 100%, si sta studiando uno strumento per anticipare l’erogazione.
Le imprese interessate sono invitate a contattare gli uffici ALIS per attivare il processo di libera adesione, senza impegni e costi. “Questo va fatto molto rapidamente – avverte Perotti – perché con il decreto di definizione dei tempi ci aspettiamo che il click day sia nella prima settimana di settembre“. Digit-ALIS S.p.A. offre la possibilità di partecipare al progetto acquistando quote di capitale sociale del valore di 10.000 euro ciascuna. Sono state messe a disposizione 800 quote, un investimento che si prospetta remunerativo con l’opportunità di rendimenti alti in tempi brevi, dato che il valore delle azioni potrebbe aumentare, anche del 20%, secondo le stime.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link