L’Italia rischia di non raggiungere gli obiettivi sulle energie rinnovabili fissati per il 2030. Nonostante i progressi, il Paese procede a un ritmo insufficiente per rispettare gli impegni europei, stando a quanto riportato da HD Green.
Le autorizzazioni per nuovi impianti procedono a rilento, frenate da iter burocratici complessi e vincoli normativi. Inoltre, la rete elettrica necessita di investimenti per poter integrare efficacemente l’energia prodotta da fonti rinnovabili.
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Secondo le analisi, l’attuale crescita della capacità installata è inferiore a quanto richiesto. Per colmare il divario, servirebbero politiche più incisive, incentivi mirati e un’accelerazione delle procedure amministrative. Il mancato raggiungimento degli obiettivi potrebbe comportare sanzioni e compromettere la transizione ecologica, oltre a far perdere opportunità economiche e occupazionali.
Gli esperti sottolineano la necessità di un cambio di passo, con strategie più efficaci e un maggiore coordinamento tra governo, imprese e istituzioni. Solo così l’Italia potrà superare gli ostacoli e garantire uno sviluppo sostenibile nel lungo termine.
07/03/2025
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