La Regione Sicilia ha approvato uno stanziamento di 283 milioni di euro per le imprese, con l’obiettivo di erogare diversi bandi, per la precisione sei, a sostegno delle attività del territorio. Al centro di queste iniziative ci saranno soprattutto la ricerca e l’innovazione tecnologica, ad esempio tramite digitalizzazione dei sistemi.
Si attende la pubblicazione ufficiale dei bandi, mentre Giuseppe Pullara, vicepresidente nazionale di Conflavoro e segretario regionale della Sicilia, si esprime in positivo sull’iniziativa, ribadendo l’importanza di questi sostegni per favorire la competitività delle imprese.
283 milioni di euro per le imprese siciliane
Una cifra considerevole, 283 milioni di euro, per favorire la competitività e l’innovazione delle imprese del territorio siciliano. Questa regione è coinvolta da tempo in una sostanziale ripresa economica e delle aziende, dopo un periodo di crisi diffusa.
Negli ultimi anni in particolare si è assistito ad un aumento delle imprese registrate alle Camere di Commercio: Unioncamere Sicilia ne aveva contate +3.944 nel terzo trimestre 2023. Ad aprile 2025 il presidente della Regione, Renato Schifani, aveva messo in luce l’aumento considerevole delle imprese e dell’occupazione, specialmente in settori caratterizzati da un’elevata innovazione.
In questo contesto si inseriscono i prossimi sei bandi, che verranno finanziati con 283 milioni di euro per consentire alle imprese di attingere a sostegni concreti nel processo di innovazione.
In un momento storico delicato come quello attuale, inflazione, dazi e dinamiche geopolitiche potrebbero incidere negativamente sulle imprese della regione. Questa nuova erogazione di risorse vuole essere un trampolino di lancio per le aziende che intendono evolversi e innovarsi.
Bandi Sicilia in arrivo: le aree di intervento
Le aree di intervento dei bandi, in linea con il programma FESR Sicilia 2021-2027, saranno le seguenti:
- 125.000.000 euro per la ricerca collaborativa e il trasferimento tecnologico;
- 19.096.942 euro per l’innovazione delle imprese;
- 16.041.432 euro euro per la digitalizzazione delle imprese;
- 9.548.472 euro per spazi per l’innovazione;
- 25.193.456 euro per la qualificazione del capitale umano;
- 89.119.066 euro per la riqualificazione energetica delle imprese.
Conflavoro Sicilia rivestirà un ruolo importante nell’assistere le imprese nell’accesso ai sostegni e nella presentazione di progetti in linea con i bandi specifici. Questi saranno pubblicati le prossime settimane sul sito del dipartimento delle Attività Produttive e sul portale istituzionale della Regione.
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