Il Bundestag tedesco ha approvato un pacchetto fiscale miliardario per alleggerire la pressione sulle imprese.
Con questo intervento la coalizione rosso-nera vuole rilanciare l’economia del Paese.
Carta di credito con fido
Procedura celere
Il pacchetto prevede ulteriori sgravi sugli investimenti e sull’acquisto di auto elettriche, oltre a maggiori finanziamenti per la ricerca e, a lungo termine, riduzioni di imposte fiscali.
Il ministro federale delle Finanze Lars Klingbeil (SPD) ha parlato di un chiaro segnale che la Germania tornerà presto su una traiettoria di crescita grazie agli investimenti pubblici record.
I gruppi parlamentari di CDU/CSU e SPD hanno votato a favore della legge. L’AfD si è astenuto. I Verdi e il Partito della Sinistra hanno votato contro.
Anche il Bundesrat dovrebbe dare il via libera a questa misura l’11 luglio. Gli Stati federali e le autorità locali avevano a lungo criticato il pacchetto perché inizialmente avrebbe comportato un’elevata perdita di gettito fiscale a tutti i livelli di governo. Tuttavia, il governo federale ha ora accettato di compensare completamente le autorità locali per i mancati introiti e di assumersi gran parte dei costi per gli Stati federali.
Finanziamo agevolati
Contributi per le imprese
I comuni saranno compensati con un aumento della quota dell’IVA. Gli Stati federali riceveranno una compensazione di otto miliardi di euro per gli investimenti nell’istruzione, negli asili nido e nella scienza, nonché per la ristrutturazione degli ospedali.
Il pacchetto fiscale che è stato ora concordato include principalmente i cosiddetti super-ammortamenti del 30% ciascuno per tre anni sugli investimenti. Ciò significa che un’azienda deve pagare molte meno tasse perché il profitto imponibile viene ridotto. È inoltre prevista una riduzione dell’imposta sulle società di un punto percentuale per cinque anni a partire dal 2028. È previsto anche un “incentivo agli investimenti” per la mobilità elettrica, che non solo aumenta il limite massimo di prezzo da 75.000 a 100.000 euro per auto, ma prevede anche uno svalutazione del 75% nel primo anno di acquisto.
La legge farà risparmiare alle aziende quasi 46 miliardi di euro tra il 2025 e il 2029. Le autorità federali, statali e locali dovranno considerare un minor gettito fiscale di circa questo importo.
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