Federmanager: in E-R disoccupazione in calo al 4,3%, ai minimi storici E la regione è al top per numero di start up innovative

26/6/2025 – “Secondo quanto riportato da Noi Italia 2025 – 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo di Istat, nel 2024 nella top ten delle Regioni con il tasso di disoccupazione più basso c’è anche l’Emilia-Romagna, che scende al 4,3%. E’ probabilmente il livello più basso mai registrato.

A sottolinearlo è Massimo Melega, presidente di Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna, l’associazione di riferimento dei manager industriali delle tre province: “Nonostante il rallentamento della produzione – sottolinea Melega – evidenziato anche dal rapporto annuale 2024 della Banca d’Italia sull’economia dell’Emilia-Romagna, la disoccupazione è calata di un altro mezzo punto, e noi stessi vediamo, dal nostro Osservatorio Federmanager Bologna – Ferrara – Ravenna, un calo netto dei colleghi disoccupati. Segno di un riposizionamento virtuoso dei nostri imprenditori, che stanno aggredendo nuovi prodotti e nuovi mercati.”

Fanno comunque meglio dell’Emilia-Romagna la Toscana, dove il tasso di disoccupazione è del 4%, la Valle d’Aosta (al 3,9%), la Lombardia (3,7), il Veneto (3%) e il Trentino Alto Adige (2,3%). Stessa percentuale invece per il Friuli -Venezia Giulia.

Un altro dato che evidenzia il contesto dinamico della Regione – caratterizzata da una diffusa disponibilità di tecnologie avanzate, insieme alle competenze necessarie per utilizzarle – emerge sempre dal rapporto della Banca d’Italia: tra il 2012 e il 2024 quasi 2 mila 900 società di capitali emiliano-romagnole si sono iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese dedicata alle start up innovative, parei a 7,4 ogni 10.000 abitanti, un valore superiore alla media del Nord Est (6,7) e del Paese (6,0).