Cherry Bank sostiene Polo del Gusto di Riccardo Illy con un finanziamento da 7 milioni

Cherry Bank rafforza il proprio ruolo di partner strategico per lo sviluppo delle eccellenze italiane nel comparto agroalimentare, annunciando un’operazione di finanziamento da 7 milioni di euro a favore di Polo del Gusto S.r.l., holding fondata e presieduta da Riccardo Illy, protagonista nel settore food & beverage per l’elevata qualità dei suoi brand e per l’impegno verso l’innovazione sostenibile.

Finanziamento SACE Growth per l’espansione del gruppo

L’operazione, perfezionata il 23 giugno, consiste in un mutuo SACE Growth della durata di sei anni, studiato per accompagnare Polo del Gusto S.r.l. nei suoi piani di espansione industriale, con particolare attenzione allo sviluppo di prodotti di eccellenza a basso impatto ambientale. Il gruppo, che raccoglie aziende leader come Domori, Pintaudi e Dammann Frères, punta infatti su una crescita fondata su qualità, filiera corta e responsabilità ambientale.

Con questo intervento, Cherry Bank, attiva nei segmenti retail, corporate e wealth management, oltre che nel settore NPL e crediti fiscali, conferma il proprio ruolo di attore dinamico nel rafforzamento delle imprese italiane a vocazione internazionale.

Valori condivisi: sostenibilità, territorio e innovazione

“L’operazione conferma il nostro impegno a sostenere le imprese nei loro percorsi di crescita con soluzioni finanziarie su misura – ha commentato Vincenzo Galileo, Head of Corporate Banking di Cherry Bank –. Nel caso specifico, è stato fondamentale un approfondito processo di valutazione economico-finanziaria della holding e delle sue controllate, per strutturare un’operazione coerente con le esigenze del gruppo. Con Polo del Gusto condividiamo valori come il legame con il territorio, la tutela ambientale e l’ambizione di una crescita sostenibile”.

Quattro Società Benefit per un progetto industriale etico

“Polo del Gusto è oggi una holding composta da quattro Società Benefit che puntano su qualità, innovazione e sostenibilità – ha aggiunto Angelo Manca, Direttore Generale del gruppo –. Abbiamo trovato in Cherry Bank un partner autorevole in un momento cruciale del nostro percorso, segnato da forti investimenti nei nuovi siti produttivi e dalle dinamiche internazionali sul fronte delle materie prime”.

Con questa operazione, Cherry Bank contribuisce concretamente alla valorizzazione delle filiere italiane ad alto contenuto identitario, dimostrando come il dialogo tra finanza e industria possa generare nuove opportunità di crescita per il Made in Italy, anche sui mercati esteri.