Comunicato Stampa
Dichiarazione del Segretario nazionale FIM CISL Valerio D’Alò
e del Segretario della Fim Cisl Toscana Paolo Cappelli
JSW Steel Italy Piombino – Metinvest: Incontro al MIMIT sulla gestione del personale.
Si è svolto oggi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) un primo incontro sulla gestione del personale tra le due aziende JSW e Metinvest che condivideranno le aree di investimento per cui è stato siglato – per la parte Metinvest – lo scorso 22 maggio l’accordo di programma tra enti locali, Governo e azienda.
Come organizzazioni sindacali ci siamo mostrati assolutamente disponibili a iniziare a tessere quello che può essere un possibile accordo di gestione del personale che dovrà transitare dalla attuale JSW a Metinvest o restare in carico alla JSW per le attività di sua competenza. Cominceremo già dal prossimo 25 giugno gli incontri con il Ministero e l’azienda Metinvest.
Se da una parte il progetto sembra procedere così come annunciato, dall’altra continuiamo a sollevare dubbi su quella che è la gestione di JSW di tutta quanta questa vertenza. Sconcertanti e preoccupanti le segnalazioni che ci arrivano dallo stabilimento di Piombino che minano alla tenuta del progetto JSW e tra l’altro non smentite dalla azienda che ha dichiarato che, parte delle cause che portano a questi stalli, sono dovute alla mancata realizzazione ancora dell’accordo di programma tra enti locali, istituzioni nazionali ed azienda JSW che si spera – a detta del Ministero – venga siglato quanto prima ma che presentano ancora delle criticità.
Esprimiamo soddisfazione come organizzazione sindacale per quel che riguarda il percorso che Metinvest con convinzione porta avanti e la determinazione di dover affrontare in tempi brevi anche un accordo che possa gestire il personale consapevoli che per noi, nessun accordo sarà possibile senza la totale garanzia per tutti i dipendenti di rimanere ancorati alle attività lavorative. Auspichiamo che azienda JSW, Ministero ed Enti locali, sciolgano tutti quanti i nodi che mancano ancora per poter arrivare alla firma dell’accordo di programma e la definizione di tutto quanto concerne il percorso del rilancio di Piombino. Resta per noi importante – poiché si parla di tutto il polo siderurgico – una convocazione ad hoc per quanto riguarda la Liberty Magona per far chiarezza sugli interessamenti da parte di altri soggetti al suo rilancio e sull’approvvigionamento di prodotti per le lavorazioni su cui valutiamo positivamente l’impegno del Governo a ricercare Coils tra i produttori italiani per garantire la continuità produttiva dello stabilimento.
Roma, 19 giugno 2025 Ufficio Stampa Nazionale FIM CISL
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