Rinnovo CCNL Edilizia PMI 2025–2028


*Testo redatto da Paserio&Partners, audio generato con il supporto dell’Intelligenza Artificiale.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Il 15 aprile 2025 è stato sottoscritto il rinnovo della parte normativa del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per i lavoratori delle piccole e medie industrie edili ed affini, con validità dal 1° aprile 2025 al 30 giugno 2028. Questo accordo, che segue l’intesa salariale del 24 marzo 2025, introduce importanti aggiornamenti che le aziende del settore devono conoscere per garantire la conformità e una gestione efficace delle risorse umane.

Principali novità introdotte dal rinnovo CCNL per i lavoratori delle piccole e medie industrie edili ed affini

1. Aggiornamento dei minimi tabellari

Sono stati confermati gli aumenti retributivi con decorrenza:

  • 1° aprile 2025
  • 1° marzo 2027

Gli importi mensili aggiornati, distinti per livello, sono riportati nell’approfondimento allegato alla comunicazione ufficiale.

2. Introduzione del Modello Denuncia Unica Edilizia (D.U.E.)

A partire dal 1° ottobre 2025, entrerà in vigore il nuovo Modello Denuncia Unica Edilizia (D.U.E.), che uniforma e semplifica le comunicazioni obbligatorie in materia di lavoro nel settore edile. Le aziende dovranno adeguare i propri sistemi informativi e le procedure interne per garantire la corretta trasmissione dei dati secondo le nuove disposizioni.

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

3. Nuova disciplina della trasferta

Sempre dal 1° ottobre 2025, sarà applicata una nuova disciplina della trasferta, che ridefinisce le condizioni e le modalità di riconoscimento delle indennità per i lavoratori temporaneamente assegnati a sedi diverse da quella abituale. Le imprese dovranno aggiornare le proprie policy interne per conformarsi alle nuove regole e assicurare il corretto trattamento economico dei dipendenti in trasferta.

Implicazioni per le aziende

Le novità introdotte dal rinnovo del CCNL Edilizia PMI 2025–2028 comportano diversi adempimenti per le imprese:

  • Adeguamento delle retribuzioni: le aziende devono aggiornare i minimi tabellari secondo le nuove disposizioni, con effetto dalle date indicate.
  • Aggiornamento delle procedure amministrative: è necessario implementare il Modello D.U.E. entro la scadenza prevista, assicurando la formazione del personale addetto e l’adeguamento dei sistemi informativi.
  • Revisione delle policy sulle trasferte: le imprese devono rivedere le proprie politiche interne relative alle trasferte per allinearsi alla nuova disciplina, garantendo il rispetto delle condizioni contrattuali e il corretto riconoscimento delle indennità.

Conclusione

Il rinnovo del CCNL Edilizia PMI introduce cambiamenti significativi che richiedono un’attenta analisi e un tempestivo adeguamento da parte delle aziende del settore. È fondamentale che i datori di lavoro, i responsabili HR e gli imprenditori si informino dettagliatamente sulle nuove disposizioni per garantire la conformità normativa e una gestione efficace delle risorse umane.

📩 Per un supporto personalizzato nell’adeguamento alle nuove disposizioni del CCNL Edilizia PMI 2025–2028, contattaci. Il nostro studio è a disposizione per fornire consulenza e assistenza su misura per la tua azienda.

FAQ – Domande frequenti sul rinnovo del CCNL Edilizia PMI 2025–2028

1. Quando entreranno in vigore i nuovi minimi tabellari?

Gli aumenti retributivi sono previsti con decorrenza dal 1° aprile 2025 e dal 1° marzo 2027, secondo quanto stabilito nell’accordo.

2. Cos’è il Modello Denuncia Unica Edilizia (D.U.E.)?

Il D.U.E. è un nuovo modello che uniforma e semplifica le comunicazioni obbligatorie in materia di lavoro nel settore edile, con entrata in vigore dal 1° ottobre 2025.

Contabilità

Buste paga

 

3. Quali sono le principali modifiche nella disciplina della trasferta?

La nuova disciplina, efficace dal 1° ottobre 2025, ridefinisce le condizioni e le modalità di riconoscimento delle indennità per i lavoratori in trasferta, richiedendo alle aziende di aggiornare le proprie policy interne.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Dilazioni debiti fiscali

Assistenza fiscale