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Mission Innovation 2.0: opportunità per le imprese che investono nel futuro dell’energia


Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha recentemente lanciato la nuova fase di Mission Innovation 2.0, un’iniziativa ambiziosa che mette a disposizione 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione tecnologica e lo sviluppo di soluzioni energetiche avanzate. Questo programma rappresenta un’opportunità cruciale per le aziende italiane che desiderano guidare la transizione ecologica e contribuire alla decarbonizzazione dell’economia.

Cinque Aree Strategiche per l’Energia del Futuro

I fondi sono suddivisi in cinque bandi distinti, ciascuno dedicato a un settore chiave per la transizione energetica:

  1. Bioidrogeno e Biocarburanti – Focus sulla produzione, purificazione, distribuzione e utilizzo di bioidrogeno e biocarburanti avanzati, essenziali per ridurre le emissioni nei settori hard-to-abate.
  2. Elettrolizzatori e Reti – Sviluppo di tecnologie innovative per l’elettrolisi dell’acqua e l’integrazione efficiente nelle reti elettriche, un pilastro per l’espansione dell’idrogeno verde.
  3. Fonti Rinnovabili Non Programmabili (FRNP) – Iniziative per migliorare l’integrazione delle energie rinnovabili variabili, come solare ed eolico, nel sistema elettrico.
  4. Flessibilità e Accumulo Energetico – Soluzioni per ottimizzare l’accumulo energetico e garantire la stabilità delle reti, inclusi sistemi di batterie e tecnologie di accumulo avanzato.
  5. Dati e Digitalizzazione di Rete – Digitalizzazione delle reti energetiche, sfruttando l’intelligenza artificiale, l’Internet of Things (IoT) e sistemi avanzati di analisi dei dati per migliorare l’efficienza energetica.

Scadenze e Modalità di Partecipazione

Le imprese interessate dovranno presentare le domande di partecipazione entro le seguenti date:

  • Bioidrogeno e Biocarburanti: entro le ore 12:00 del 12 giugno 2025.
  • Elettrolizzatori e Reti: entro le ore 12:00 del 12 giugno 2025.
  • Fonti Rinnovabili Non Programmabili (FRNP): entro le ore 12:00 del 13 giugno 2025.
  • Flessibilità e Accumulo Energetico: entro le ore 12:00 del 19 giugno 2025.
  • Dati e Digitalizzazione di Rete: entro le ore 12:00 del 20 giugno 2025.

Chi Può Partecipare

Possono accedere ai finanziamenti imprese di qualsiasi dimensione, in forma singola o in partenariato con enti di ricerca, università e altri organismi pubblici e privati. Tuttavia, l’impresa deve assumere il ruolo di capofila del progetto, garantendo il coordinamento delle attività e il raggiungimento degli obiettivi tecnologici.

Contributi e Spese Ammissibili

I progetti selezionati riceveranno contributi a fondo perduto, con intensità variabile a seconda del tipo di beneficiario:

  • Fino all’80% delle spese ammissibili per le imprese.
  • Fino al 100% per gli organismi di ricerca.

Le spese ammissibili includono:

  • Personale impiegato nel progetto.
  • Strumentazioni, attrezzature e software.
  • Costi di esercizio e materiali.
  • Consulenze, brevetti e licenze.
  • Spese generali e indirette.

Requisiti Tecnologici

I progetti devono includere attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, con l’obiettivo di aumentare il livello di maturità tecnologica (TRL) da almeno 4 a un valore minimo di 7 entro la fine del progetto. Il costo complessivo per ciascun progetto deve essere compreso tra 2 e 20 milioni di euro.



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