L’8 maggio si è tenuto, presso il Catania International Airport Hotel, il workshop “Contributi e Bandi 2025” organizzato da Finera, società specializzata in consulenza su finanza agevolata. L’iniziativa ha visto la partecipazione di 90 aziende siciliane, accomunate dall’interesse per strumenti e incentivi in grado di sostenere progetti di crescita, innovazione e internazionalizzazione.
Nel corso dell’evento, Giordano Guerrieri, CEO di Finera, e Moira Mazzone, Responsabile Finanza Agevolata, hanno illustrato le principali misure in arrivo nel 2025 e sottolineato come la finanza agevolata sia oggi uno strumento strategico per affrontare un contesto economico complesso e pieno di sfide.
Sicilia: bilanci approvati in ritardo, credit crunch e desertificazione bancaria
Finera ha scelto di proseguire il percorso formativo nel contesto siciliano perché il tessuto imprenditoriale della Sicilia ha un potenziale di crescita molto elevato, ma si trova in difficoltà sia per gli aspetti legati alla finanza aziendale, sia per fronteggiare credit crunch e desertificazione bancaria. Come riportato da LaRepubblica, secondo Nicolò La Barbera, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Palermo, l’80% delle imprese siciliane approva i bilanci non ad aprile, come previsto, ma a giugno. Questo è sintomo non solo di carenze manageriali, ma anche della mancanza di una consulenza adeguata. Il tutto comporta difficoltà di pianificazione e controllo, oltre che compromettere l’accesso ai contributi e ai finanziamenti agevolati.
Alla scarsità di competenze si aggiunge un problema strutturale ancora più critico: l’accesso al credito. In un contesto di già forte credit crunch che interessa tutta l’Italia e che rende difficile per le imprese ottenere finanziamenti dalle banche, in Sicilia si è verificata anche la chiusura fisica di sportelli bancari in quasi 150 comuni. La diversificazione bancaria diventa quindi anche fisica e ha reso ancora più complicato ottenere liquidità, specie per le micro e piccole imprese.
La finanza agevolata come leva strategica
Spesso, uno degli ostacoli principali che le imprese incontrano nell’accesso a contributi, fondi pubblici e finanziamenti bancari è rappresentato da errori di impostazione strategica e da carenze gestionali. Una delle criticità più diffuse è la mancanza di una pianificazione finanziaria strutturata, come dimostra il fatto che molte aziende approvano il bilancio in ritardo, compromettendo così la possibilità di presentare domande nei tempi previsti dai bandi. A ciò si somma una scarsa familiarità con le dinamiche della finanza agevolata, che porta molte realtà a ignorare strumenti utili o a candidarsi senza una visione chiara degli obiettivi e senza la documentazione adeguata.
Anche sul fronte del credito emergono difficoltà: le imprese spesso faticano a ottenere liquidità non solo per la riduzione degli sportelli bancari o la maggiore selettività degli istituti, ma anche perché non dispongono di un assetto finanziario solido e leggibile, elemento oggi essenziale per accedere a finanziamenti. In molti casi mancano business plan coerenti, presidi di controllo economico-finanziario e una gestione consapevole del rischio.
In questo scenario, Giordano Guerrieri ha spiegato come “la finanza agevolata rappresenta una leva strategica fondamentale per sostenere lo sviluppo, l’innovazione e la competitività“, soprattutto per le micro, piccole e medie imprese. Ma per sfruttarla davvero “è necessario superare un approccio improvvisato e adottare una logica di visione, competenza e progettualità. Solo così è possibile trasformare le opportunità disponibili in risorse concrete per la crescita“, ha evidenziato il CEO di Finera nel workshop.
Finera: consulenza strategica per costruire il futuro
Ecco perché Finera si propone come partner strategico per le imprese siciliane e di tutta Italia, offrendo supporto nella ricerca, progettazione e ottenimento di contributi a fondo perduto, bandi nazionali e regionali, misure PNRR e strumenti agevolati per la crescita e la transizione digitale e green.
Eventi come quello dell’8 maggio a Catania dimostrano la volontà dell’ecosistema imprenditoriale siciliano di reagire e investire nel futuro.
Finera conferma il proprio impegno a supportare la ripresa economica delle PMI italiane, trasformando la finanza agevolata in uno strumento concreto di sviluppo sostenibile.
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