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San Marino e l’EPO: nuovo traguardo per la protezione dei brevetti


La Repubblica di San Marino ha siglato a Monaco di Baviera un accordo di cooperazione pluriennale con l’Organizzazione Europea dei Brevetti, inteso a potenziare il sistema brevettuale nazionale e a favorire uno scenario di innovazione e competitività di livello internazionale. L’intesa, inquadrata nel Strategic Plan 2028, rappresenta un’importante opportunità di rinnovamento per un Paese che da sempre ha compreso il valore strategico della proprietà intellettuale quale motore per lo sviluppo economico e sociale. In tale contesto, l’importante traguardo si configura come un investimento decisivo sul futuro, promuovendo la formazione di giovani talenti, l’adozione di tecnologie d’avanguardia e un ammodernamento normativo necessario per rispondere con prontezza alle esigenze di un mercato globale in continua evoluzione.

Il protocollo, frutto di un’attenta pianificazione da parte della Segreteria di Stato per l’Industria, integra strumenti innovativi quali il Brevetto Europeo e il Brevetto Unitario, elevando il livello di protezione e trasparenza in un sistema che mira a essere sempre all’avanguardia. L’accordo non si limita alla mera implementazione tecnica, ma abbraccia un ampio ventaglio di progetti di formazione e sensibilizzazione, finalizzati a diffondere una cultura dell’innovazione che parte dalle scuole e si estende al tessuto imprenditoriale, favorendo così lo sviluppo di competenze diventati ormai essenziali ed incentivando percorsi STEM e la formazione specialistica in ambito brevettuale.

Dal canto suo il Segretario Rossano Fabbri ha evidenziato come la cooperazione con l’EPO costituisca un baluardo per la tutela della creatività e dell’ingegno, definendo il percorso verso un sistema di protezione brevettuale moderno e competitivo: “L’accordo con l’EPO rappresenta per la nostra Repubblica un salto evolutivo nel campo della proprietà intellettuale: esso rafforza la nostra capacità di tutelare e valorizzare l’innovazione e costituisce altresì anche un faro di opportunità per le giovani menti e le imprese che ambiscono a competere su scala internazionale”.

Assieme al Segretario Fabbri ha preso parte alla trasferta Silvia Ricci, Capo Dipartimento, che ha coordinato l’organizzazione dell’importante appuntamento. Nella delegazione Silvia Rossi, Dirigente dell’Ufficio Marche Brevetti, e l’Ambasciatore Dario Galassi.

L’intesa, celebrata in concomitanza con gli anniversari che segnano 16 anni dall’adesione alla Convenzione sul Brevetto Europeo e 25 anni dalla nascita dell’Ufficio di Stato Brevetti e Marchi, promette di essere un catalizzatore di sviluppo, capace di favorire l’integrazione di tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale, elementi strategici per la trasformazione digitale e l’ottimizzazione dei processi interni. Attraverso l’accordo, dunque, San Marino si conferma protagonista nel contesto internazionale, puntando con decisione su un modello di crescita che mira a elevare la competitività e ad attirare in Repubblica nuovi investitori.



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