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“a rischio la sopravvivenza delle numerose aziende agricole”. Ecco l’appello


L’associazione “Tutela e valorizzazione della risorsa acqua“, regolarmente costituita con atto notarile il 20.01.2025 e presieduta da Domenico Tropiano, alla luce della drammatica situazione irrigua che sta vivendo l’alta Val d’Agri, ha trasmesso via PEC un appello a Sua Eccellenza il Prefetto di Potenza Dott. Michele Campanaro ed al commissario straordinario per la gestione della crisi idrica dott.Vito Bardi.

Tropiano spiega:

“Nell’appello si chiede un incontro per illustrare le problematiche in vista della imminente stagione irrigua.

In assenza di un piano di utilizzo delle risorse irrigue per l’alta Val D’Agri, sono a rischio le esigenze delle popolazioni locali e in particolare la sopravvivenza delle numerose aziende agricole della zona e relativo indotto.

In passato, noi che da sempre abbiamo vissuto in valle, non abbiamo mai assistito ad annate siccitose di questa gravità, tenendo conto che alcune sorgenti sono completamente a secco come:

  • la sorgente Peschiera di Villa d’Agri,
  • il bacino delle sorgente del Corvino,
  • la diga di Marsico Nuovo (svuotata da quattro anni).

I lavori dovevano essere completati nell’arco di otto mesi: siamo al 2025 e ancora non si sa quando sarà possibile invasare.

Confidiamo nella disponibilità del Prefetto di Potenza e del commissario Vito Bardi, preoccupati di quelle che potrebbero essere le conseguenze sul futuro economico e sociale della nostra amata valle”.





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