La startup di intelligenza artificiale Cohere è valutata 6,8 miliardi di dollari nell’ultima raccolta di fondi e assume un dirigente di Meta

Lastartup canadese Cohere è stata valutata 6,8 miliardi di dollari dopo l’ultimo round di finanziamento da 500 milioni di dollari, nel tentativo di espandere la propria quota di mercato in un settore altamente competitivo come quello della vendita di AI alle imprese.

Il round di finanziamento è stato guidato da Radical Ventures e Inovia Capital, con la partecipazione, tra gli altri, degli investitori esistenti AMD Ventures, Nvidia NVDA, PSP Investments e Salesforce Ventures.

A differenza della maggior parte delle aziende di IA , come OpenAI e Llama di Meta META, che si concentrano su ampi modelli di base, Cohere costruisce modelli di IA specifici per le aziende.

“Il finanziamento ci consente di espanderci maggiormente a livello globale, di ramificarci in diverse modalità, come abbiamo visto di recente lanciando un modello di visione dei comandi, e di continuare a costruire AI sicure per le aziende”, ha detto in un’intervista Nick Frosst, cofondatore di Cohere.

Oltre alla raccolta di fondi, Cohere ha nominato Joelle Pineau, ex vicepresidente della ricerca sull’IA di Meta META, come responsabile dell’IA, e Francois Chadwick, ex dirigente di Uber .N> e Shield AI, come responsabile finanziario.

Pineau, che è stato in Meta per otto anni e ha guidato il gruppo Fundamental AI Research di Meta dal 2023, ha lasciato l’incarico a maggio, in un momento in cui il gigante tecnologico sta investendo in modo aggressivo e costruendo un nuovo team di ricerca sull’AI.

A gennaio Cohere ha lanciato North, uno strumento in stile ChatGPT progettato per aiutare i lavoratori della conoscenza a svolgere compiti come la sintesi dei documenti.

L’azienda ha detto che utilizzerà i nuovi fondi per far progredire l’IA agenziale che può aiutare le aziende e i governi a operare in modo più efficiente.

La raccolta di fondi si inserisce nel contesto di una più ampia ondata di finanziamenti all’IA , mentre il private equity e le Big Tech convogliano capitali nelle startup alla ricerca di forti ritorni da prodotti innovativi di IA.