misure per filiere, giovani, innovazione e semplificazione nel settore agricolo







Il Consiglio dei ministri, nella riunione del 24 luglio 2025, ha approvato il nuovo Collegato Agricolo alla Manovra, un pacchetto strategico per potenziare la competitività delle filiere made in Italy e snellire la burocrazia nel settore.

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 

Come riportato nel comunicato ufficiale del governo del 24 luglio 2025, il nuovo disegno di legge introduce un pacchetto di misure per il rilancio e la crescita del comparto agricolo.

Il provvedimento prevede uno stanziamento di circa 1,05 miliardi di euro e ha come principali obiettivi:

  • rendere più solido il sistema agricolo nazionale, attraverso il sostegno a investimenti infrastrutturali e il potenziamento delle filiere produttive, in particolare favorendo l’integrazione tra imprese agricole e industrie agroalimentari nel settore del frumento;
  • aumentare la produzione di carne bovina proveniente da allevamenti italiani;
  • valorizzare i contratti di filiera nel settore zootecnico, per rafforzare la cooperazione tra i diversi attori della catena produttiva;
  • favorire l’imprenditoria giovanile e femminile, incentivando l’avvio e lo sviluppo di nuove attività in agricoltura;
  • sostenere le aziende agricole, della pesca e dell’acquacoltura colpite da crisi dovute a malattie delle piante e degli animali, e mitigare i danni indiretti legati alla diffusione della peste suina africana;
  • facilitare l’accesso dei giovani ai terreni agricoli di proprietà dell’ISMEA, promuovendo il ricambio generazionale;
  • definire linee guida per il recupero di terreni incolti o abbandonati, con l’obiettivo di aumentare la produzione agricola, rafforzare le filiere locali e contrastare lo spopolamento delle aree interne;
  • promuovere la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica, integrando strumenti digitali e sistemi di intelligenza artificiale a supporto delle aziende sperimentali;
  • snellire la burocrazia per gli operatori del settore, inclusi quelli del comparto vitivinicolo e ovicolo, e valorizzare la produzione di olio d’oliva vergine.

Fondo per la sicurezza alimentare

Il disegno di legge approvato dal Governo il 24 luglio 2025 prevede un’integrazione di 300 milioni di euro al fondo per la sovranità alimentare, istituito con la manovra finanziaria del 2023. Gran parte di queste risorse servirà a sostenere spese in conto capitale, in particolare per assicurare la disponibilità di prodotti agricoli in cui l’Italia presenta carenze.

I fondi saranno destinati anche al rafforzamento delle filiere locali e delle zone rurali interne, contrastando l’abbandono del territorio. Sarà il Ministero dell’Agricoltura a stabilire le modalità operative degli aiuti attraverso uno o più decreti attuativi.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

Filiera vacca-vitello

Altri 300 milioni di euro sono previsti per finanziare investimenti destinati ad accrescere la produzione nazionale di carne bovina, anche incentivando la cooperazione e la strutturazione economica lungo l’intera filiera.

L’obiettivo è facilitare l’avvio di allevamenti di vacche nutrici e favorire la nascita e l’allevamento di vitelli in Italia. I contributi verranno assegnati a soggetti che sottoscrivono contratti di filiera con impegni di durata e standard qualitativi elevati. Gli interventi agevolati comprendono:

  • acquisto di manze iscritte a registri genetici con finalità da carne o a duplice uso,
  • produzione da incroci tra razze da latte e da carne,
  • svezzamento e crescita dei capi.

Giovani agricoltori e donne

Oltre al sostegno per i progetti d’investimento, sono introdotte misure mirate a favorire l’accesso alla terra per i giovani, anche tramite comodato d’uso gratuito o l’impiego di terreni non coltivati.

Le iniziative promuovono il rinnovamento generazionale e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile in agricoltura. L’attuazione sarà affidata a Ismea, che avrà un ruolo centrale nella gestione operativa di questi interventi.

Nuovo piano per l’olivicoltura

Dopo circa due anni di elaborazione, prende forma il terzo piano olivicolo nazionale, con l’obiettivo di aumentare la capacità produttiva del settore. È prevista una dotazione finanziaria di 300 milioni di euro, distribuita in un insieme di interventi strategici per il rilancio dell’olivicoltura italiana.

Misure straordinarie per le epizoozie

È stata definita una misura temporanea per consentire alle imprese agricole, ittiche e di acquacoltura di sospendere il rimborso della quota capitale di prestiti e finanziamenti per un periodo di 12 mesi. Tra gli aiuti rientrano anche quelli per contenere gli effetti della peste suina africana.

Per ottenere la sospensione sarà necessaria un’autocertificazione che dimostri una perdita di fatturato pari almeno al 20%, o una riduzione produttiva del 30% rispetto all’anno precedente. Per le cooperative, sarà valido anche il calo del 20% nei conferimenti.

Semplificazione amministrativa e ruolo dei Caa

Una delle innovazioni principali del provvedimento è il potenziamento delle funzioni dei Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa), che potranno gestire in autonomia le pratiche che non richiedono valutazioni soggettive, riducendo notevolmente i tempi burocratici per le imprese del settore.

Opportunità uniche acquisto in asta

 ribassi fino al 70%

 

Focus sui contratti di filiera

Il Collegato punta con decisione sullo strumento dei contratti di filiera, da tempo ritenuto essenziale da Coldiretti per promuovere il prodotto 100% italiano, sostenere l’autonomia alimentare del Paese, creare occupazione e far crescere il comparto agroalimentare Made in Italy, in un contesto mondiale segnato da incertezze e minacce come i dazi statunitensi.

Innovazione e agricoltura 4.0

Arriva anche un segnale forte sul fronte tecnologico, grazie a nuovi fondi per promuovere l’agricoltura di precisione. Gli investimenti copriranno strumenti avanzati come l’intelligenza artificiale, la sensoristica evoluta, la meccatronica e i sistemi agromeccanici di ultima generazione.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contabilità

Buste paga

 

Microcredito

per le aziende