Px3 Partners, società pan-europea di private equity con sede a Londra, co -fondata da Petter Johnsson, Giampiero Lenza e Sébastien Mazzella Di Bosco, è entrata nell’azionariato di BV Tech spa, gruppo attivo nei settori della sicurezza delle informazioni, dell’ICT e del governo delle infrastrutture e sistemi digitali complessi (si veda qui il comunicato stampa). Al suo fianco, nell’operazione, Fondo Italiano d’Investimento parteciperà in qualità di investitore di minoranza, attraverso il proprio fondo di co-investimento FIPEC, che nel suo ultimo closing dello scorso marzo aveva raggiunto i 113 milioni di euro di raccolta (si veda altro articolo di BeBeez).
Il debito per finanziare la transazione è stato sottoscritto da Banco BPM, Intesa Sanpaolo, Natixis e UniCredit.
L’obiettivo dell’investimento, si legge in una nota, è quello di accelerare la crescita e consolidare il posizionamento del gruppo, controllato sino ad ora in maggioranza (81%) da Raffaele Boccardo, come leader europeo di mercato nei settori di competenza.
BV Tech si è avvalsa nell’operazione della consulenza di Kitra Advisory (advisor M&A), KPMG (vendor due diligence finanziaria), Legance – Avvocati Associati (consulente legale) e Studio Legale Tributario BC& (consulenza fiscale), mentre PX3 Partners è stata assistita da Lazard (advisor M&A), affiancata da PwC e Intermonte, da Chiomenti per (consulenza legale e la strutturazione fiscale della transazione), da Aon (profili assicurativi, benefit e previdenziali), Debevoise & Plimpton (strutturazione fiscale internazionale della transazione), ERM (advisor ESG), e da SaxeCap (due diligence commerciale, tecnologica e sull’intelligenza artificiale).
Come si legge in una nota, la partnership con Px3 permetterà a BV Tech di accelerare l’adozione e l’integrazione di tecnologie avanzate, tra cui intelligenza artificiale e intelligenza quantistica, già oggi impiegate dalla società per rafforzare la progettazione e la sicurezza dei sistemi ICT dei propri clienti.
Inoltre, facendo leva sulla visione imprenditoriale basata sulla eccellenza tecnologica e capacità innovativa, la partnership con PX3 consentirà a BV Tech di scalare ulteriormente il proprio modello operativo, offrendo ai clienti un portafoglio di servizi più ampio ed estendendo la presenza della società in nuovi mercati europei.
Con sede in Italia e fondata nel 2005, BV Tech è attiva in quattro aree strategiche: cloud & infrastructure, cybersecurity, digital transformation, e digital trust. Dalla sua fondazione, la società ha registrato una solida crescita organica e ha ampliato il portafoglio di servizi e la propria presenza geografica attraverso acquisizioni mirate. Oggi BV Tech opera in sette paesi europei, con oltre 1.300 dipendenti e circa 600 clienti tra grandi imprese, pubbliche amministrazioni e clienti istituzionali attivi in settori strategici quali difesa, spazio e sicurezza nazionale, energia e utility, istituzioni finanziarie, sanità, media e telecomunicazioni.
Pochi giorni fa, il gruppo ha annunciato i risultati di bilancio per il 2024, con ricavi a 185,4 milioni di euro ed ebitda a 42,3 milioni di euro. Nella stessa occasione, BV Tech ha fatto sapere che i risultati conseguiti “pongono le basi per la realizzazione del piano Industriale 2025–2028”, con l’obiettivo di 300 milioni di euro di ricavi da raggiungere entro il triennio.
Sull’ultima operazione, Boccardo ha commentato: “In PX3 abbiamo trovato un partner con cui condividiamo una forte affinità culturale e una piena coerenza strategica ed insieme miriamo ad accelerare la ambizione della società di affermarsi come leader europeo nel mercato della cybersecurity e nei servizi ICT. In un mercato globale dominato da grandi operatori extraeuropei, esiste oggi l’opportunità di rafforzare la leadership di BV Tech in Italia e di creare un campione europeo in grado di comprendere a fondo le esigenze delle aziende, delle istituzioni e delle amministrazioni pubbliche del nostro continente, sviluppando soluzioni all’avanguardia per supportarne gli obiettivi strategici”.
Petter Johnsson, Gianpiero Lenza e Sébastien Mazella di Bosco, managing partners di PX3 hanno commentato: “Raffaele e il suo team hanno costruito un’azienda straordinaria, con un track record comprovato di continua crescita profittevole e una capacità distintiva di rispondere alle esigenze in continua evoluzione in ambito cybersecurity ed ICT dei grandi clienti corporate nonché di istituzioni pubbliche in Italia e in Europa. BV Tech è perfettamente posizionata per continuare il suo progetto di crescita e siamo lieti ed orgogliosi di supportare Raffaele nel percorso di sviluppo e espansione in nuovi mercati europei.”
Quanto a Px3, a inizio luglio ha acquisito tramite la sua controllata Cofimco, azienda specializzata nei sistemi avanzati di ventilazione assiale per applicazioni industriali di raffreddamento, il produttore italiano di sistemi di ventilazione Ilmed Ventilazione Industriale (IVI), con attività in Italia e Cina (si veda altro articolo di BeBeez).
PX3 basa i suoi investimenti su macro-temi trasformativi e si focalizza su aziende con solidi fondamentali di business operanti in specifici segmenti dei settori dei business services, consumer & leisure, e industrials, supportando imprenditori e management teams ambiziosi nel costruire realtà di successo, promuovendone la crescita internazionale e il miglioramento operativo.
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