La banca regionale statunitense Regions Financial ha annunciato venerdì un aumento delle proprie previsioni sui ricavi da interessi per l’intero anno, superando le aspettative di Wall Street. La decisione è sostenuta da una gestione prudente dei costi dei depositi e da una domanda stabile di prestiti.
Alcune banche negli Stati Uniti stanno iniziando a beneficiare di condizioni di finanziamento più stabili e di un miglioramento nelle tendenze dei prestiti, dopo mesi di pressioni dovute all’aumento dei costi dei depositi e a una domanda di credito contenuta.
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«Stiamo registrando una solida crescita dei depositi, una produzione disciplinata dei prestiti e ottime performance nelle attività basate sulle commissioni, tra cui Treasury Management e Wealth Management», ha dichiarato John Turner, CEO di Regions Financial.
La banca prevede ora che i ricavi da interessi per l’intero anno cresceranno tra il 3% e il 5%, in aumento rispetto alla precedente previsione dell’1% al 4%. Secondo le stime raccolte da LSEG, gli analisti prevedevano in media un incremento del 2,35%.
Il margine d’interesse netto rappresenta un elemento chiave per la redditività delle banche di medie dimensioni come Regions, rendendo la sua crescita cruciale mentre il settore affronta tassi elevati e una liquidità più restrittiva. Le prospettive positive di Regions indicano un rafforzamento delle operazioni di credito core.
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La banca prevede inoltre che i prestiti rimarranno stabili o registreranno una crescita modesta nel 2025.
Nel secondo trimestre, i ricavi da interessi sono cresciuti del 6,2% raggiungendo 1,26 miliardi di dollari, mentre il margine d’interesse netto è salito al 3,65% rispetto al 3,51% di un anno prima.
Regions ha chiuso il trimestre con accantonamenti per perdite su crediti pari a 126 milioni di dollari, rispetto ai 102 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Gli accantonamenti vengono spesso considerati come un indicatore delle prospettive economiche: l’incertezza porta infatti le banche a mettere da parte più fondi nel caso in cui consumatori e imprese incontrino difficoltà nel rimborsare prestiti commerciali, debiti su carte di credito o mutui.
Regions ha registrato un utile di 59 centesimi per azione nei tre mesi terminati il 30 giugno, rispetto ai 52 centesimi per azione di un anno fa.
(Servizio di Manya Saini a Bengaluru; editing di Shreya Biswas)
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