Eric Hannelius sul ruolo della tecnologia finanziaria nel colmare il divario dei prestiti alle piccole imprese


Le piccole imprese alimentano l’economia degli Stati Uniti, eppure molte si scontrano con un muro quando cercano prestiti. Le banche tradizionali spesso rifiutano, escludendo aziende che potrebbero prosperare se solo avessero una possibilità. Il “divario dei prestiti alle piccole imprese” descrive questo divario. Molti imprenditori, soprattutto nelle fasi di startup o in comunità svantaggiate, vedono le loro ambizioni bloccate dalla mancanza di credito.

Negli ultimi anni, le aziende fintech sono intervenute, promettendo decisioni più rapide e criteri di approvazione più ampi. Questi innovatori mirano a rimuovere gli ostacoli che hanno impedito a molte aziende di raggiungere il loro pieno potenziale. Eric Hannelius, leader di Pepper Pay LLC ed esperto professionista del fintech, esplora il ruolo della fintech nei prestiti alle imprese di oggi.

La tua casa è in procedura esecutiva?

sospendi la procedura con la legge sul sovraindebitamento

 

Il divario dei prestiti alle piccole imprese: cause e conseguenze

divario dei prestiti La crescita di migliaia di piccole imprese è un freno. I rapporti mostrano che, ancora oggi, le banche rifiutano un’ampia quota di richiedenti prestiti, soprattutto da parte di imprese nuove, appartenenti a minoranze e di proprietà femminile. L’approccio conservativo al credito, basato su punteggi di credito rigorosi e una lunga storia creditizia, restringe ulteriormente il bacino di utenza. Un’impresa con un reddito instabile o una breve vita operativa ha poche possibilità di superare gli ostacoli di un istituto di credito tradizionale.

Le banche richiedono spesso garanzie, un solido merito creditizio e una documentazione dettagliata. Per molti imprenditori, soprattutto quelli che si lanciano in mercati difficili o con un patrimonio limitato, soddisfare queste esigenze sembra impossibile. Troppo spesso, queste politiche ignorano i segnali che indicano che un’azienda è sana e pronta a crescere, come l’aumento del fatturato online o la fidelizzazione della clientela. Al contrario, standard rigidi costringono i proprietari a cercare altrove o, peggio ancora, a sospendere i piani.

Questo divario non fa altro che frenare le ambizioni dei singoli proprietari. Le economie locali perdono nuovi posti di lavoro e nuove energie. Se le imprese non riescono a espandersi o a mantenere aperte le porte, le comunità perdono opportunità di occupazione e crescita locale. Quando i proprietari perdono la speranza di ottenere finanziamenti, i sogni vengono accantonati e i quartieri rischiano la stagnazione economica.

Come i finanziatori FinTech stanno ampliando l’accesso al credito

Gli istituti di credito fintech hanno introdotto cambiamenti radicali nelle modalità di erogazione dei prestiti. Queste aziende attingono a un bacino di informazioni più ampio per valutare i richiedenti, trovando nuovi modi per accettare richieste di prestito laddove le banche potrebbero rifiutarle. Invece di esigere una lunga storia aziendale o un credito impeccabile, le fintech analizzano flussi di cassa, vendite e persino recensioni online per misurare il rischio.

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio

 

“La tecnologia ora automatizza gran parte del processo di approvazione”, afferma Eric Hannelius. “Le piattaforme digitali velocizzano le richieste e riducono la burocrazia. I titolari possono compilare moduli online e ricevere le decisioni in poche ore anziché settimane. Eliminando la burocrazia, le fintech aiutano più aziende ad accedere ai fondi quando ne hanno bisogno, a volte anche in giornata.”

Diverse aziende dettano il passo, aprendo nuove piattaforme che abbinano le condizioni più adatte alle esigenze degli imprenditori. Questi istituti di credito analizzano migliaia di dati che le banche potrebbero non considerare, spesso con conseguenti prestiti più piccoli ma più frequenti.

Considerando dati alternativi rappresenta un punto di forza fondamentale per gli istituti di credito fintech. Invece di basarsi solo sugli anni di attività o sui punteggi FICO, queste aziende si concentrano sul flusso di cassa in tempo reale, sui dati di vendita provenienti dai sistemi POS o sui registri dei pagamenti delle fatture. Per le aziende che operano principalmente online o elaborano pagamenti tramite piattaforme come Shopify, questo nuovo approccio apre possibilità di finanziamento che le aziende tradizionali trascurano.

Utilizzando questi nuovi flussi di dati, le piattaforme fintech possono creare profili dettagliati delle aziende. Vedono quanti soldi arrivano ogni mese, con quale frequenza i clienti pagano puntualmente e come un’azienda cresce nel tempo. Questo metodo fornisce un quadro più completo, a volte determinando la differenza tra approvazione e rifiuto.

Le banche tradizionali, concentrandosi su dati finanziari consolidati, spesso ignorano le aziende che prosperano grazie a redditi non tradizionali o che operano in nuovi settori. L’attenzione della Fintech al presente, piuttosto che al passato, aiuta le aziende in rapida crescita ma con una storia creditizia limitata.

La velocità definisce il vantaggio della tecnologia finanziaria. Mentre un prestito bancario può richiedere settimane per essere elaborato, le aziende fintech utilizzano sistemi automatizzati che operano a un ritmo diverso. L’automazione significa anche meno errori e un’esperienza più fluida per i richiedenti.

Hannelius sottolinea: “Questo processo più chiaro fa risparmiare tempo e stress ai proprietari, consentendo loro di concentrarsi sulla gestione delle loro attività anziché dover cercare documenti o aspettare risposte”.

Per molti, questi miglioramenti rappresentano un’ancora di salvezza durante i periodi di maggiore affluenza o incertezza. Riducendo gli attriti e i tempi di attesa, le fintech aumentano le probabilità che un’azienda possa utilizzare i fondi quando si presentano opportunità. Questa agilità è fondamentale quando il tempismo può decretare il successo o il fallimento di un progetto o di un’espansione.

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

Finanziatori fintech Inoltre, aprono nuove strade supportando i proprietari che sono rimasti a lungo ai margini. Le imprese di proprietà di minoranze, quelle nelle comunità rurali e le imprenditrici hanno troppo spesso dovuto vedersi chiudere le porte delle grandi banche. Le fintech si rivolgono a questi gruppi, erogando prestiti in luoghi dove le filiali sono rare o dove le reti sono deboli.

Piattaforme di prestito come BlueVine e OnDeck, ad esempio, progettano prodotti per aziende che potrebbero non essere idonee secondo i vecchi standard. Considerando parametri alternativi, aprono i finanziamenti ad aziende con CAP sottoserviti, aree a basso reddito o settori trascurati dalle grandi istituzioni finanziarie.

Le imprenditrici e le persone appartenenti a minoranze notano tassi di accettazione più elevati attraverso i canali fintech. Questo effetto si riflette sulle economie locali, aiutando le aziende ad assumere più personale e a servire più clienti. I servizi di prestito digitale riducono o eliminano anche i costi nascosti, come assenze dal lavoro o viaggi, legati ai servizi bancari tradizionali. Questo accesso più ampio contribuisce a creare economie più forti e inclusive.

Sfide e percorso futuro per i prestiti Fintech

Gli istituti di credito fintech hanno portato innovazione, ma devono fare i conti con lacune normative e guadagnarsi la fiducia. Molti operano al di fuori dei controlli tradizionali e devono prestare la massima attenzione a evitare prestiti rischiosi e l’uso improprio dei dati.

“Gli algoritmi distorti possono aggravare le disuguaglianze, lasciando indietro alcuni imprenditori. Per costruire fiducia, le fintech devono garantire condizioni eque, proteggere la privacy e abbracciare la trasparenza”, afferma Hannelius.

Politiche chiare e standard elevati, come prezzi trasparenti e un reporting creditizio moderno, possono supportare una crescita responsabile. Alcune fintech si autoregolano attraverso gruppi di settore, ma l’innovazione deve essere in linea con la supervisione. Combinando politiche intelligenti, pratiche etiche e il contributo della comunità, il settore può evolversi per servire al meglio le piccole imprese, evitando al contempo le insidie di un’espansione incontrollata.

Gli istituti di credito fintech hanno compiuto progressi concreti nel colmare il divario di finanziamento delle piccole imprese americane. Guardando oltre le vecchie regole e integrando nuovi dati, queste aziende aiutano più aziende a ottenere i finanziamenti di cui hanno bisogno. Efficienza, accesso più ampio e una valutazione del rischio più intelligente caratterizzano questa nuova ondata di prestiti.

Trasforma il tuo sogno in realtà

partecipa alle aste immobiliari.

 

Quando i piccoli imprenditori possono accedere a un credito equo, le comunità locali si rafforzano. Le promesse del prestito fintech sono brillanti, ma il suo successo dipenderà dalla capacità di mantenere le porte aperte a tutti, ridurre la burocrazia e mantenere elevati standard di equità e chiarezza. Solo allora il divario nei prestiti si colmerà definitivamente.

Questo contenuto esprime l’opinione del collaboratore retribuito e non riflette il punto di vista di FinanceFeeds o della sua redazione. Non è stato verificato in modo indipendente e FinanceFeeds non si assume alcuna responsabilità per qualsiasi informazione o descrizione di servizi che potrebbe contenere. Le informazioni contenute in questo post non sono consigli né raccomandazioni e pertanto non devono essere trattate come tali. Ti consigliamo vivamente di cercare una consulenza finanziaria indipendente da un professionista qualificato e regolamentato, prima di partecipare o investire in qualsiasi attività o servizio finanziario. Leggi e rivedi anche il nostro completo disclaimer.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Source link

Vuoi bloccare la procedura esecutiva?

richiedi il saldo e stralcio