Newsletter sulla finanza sostenibile – Rischi finanziari delle ondate di calore, energie rinnovabili a Google e in Texas — Notizie TradingView


Sono Virginia Furness e mi occupo di finanza sostenibile per Reuters da Londra, che fortunatamente si è calmata dopo il caldo record di fine giugno e inizio luglio. Questa settimana ho sostituito Ross Kerber, che si è preso una meritata vacanza, nella redazione della newsletter.

Per quanto riguarda le ondate di calore, ho cercato di capire quanta attenzione prestano le banche e gli altri operatori finanziari al caldo estremo e se considerano le perdite dovute al calore nelle decisioni di investimento. Potete leggerlo nella mia rubrica qui sotto.

Investi nel futuro

scopri le aste immobiliari

 

Ho anche articoli sugli sforzi di Google per procurarsi energia rinnovabile per il suo massiccio, e crescente, utilizzo di energia e su come il Texas metta in crisi le argomentazioni di Trump secondo cui l’eolico e il solare sono dannosi per la rete elettrica degli Stati Uniti.

Seguitemi su LinkedIn (link). Oppure contattatemi su virginia.furness@thomsonreuters.com.

RISCHI DI CALORE FACILI DA IGNORARE

Le ondate di calore, che da tempo il cambiamento climatico ha reso più frequenti e pesanti nelle regioni tropicali e desertiche, stanno ora diventando più comuni in Europa. L’ondata di calore di quest’estate ha ucciso 2.300 persone in tutto il continente nei giorni precedenti il 2 luglio.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

Gli scienziati confermano che il riscaldamento globale sta rendendo le ondate di calore più intense, più frequenti e più diffuse. Le imprese, dalle panetterie ai musei, hanno subito ripercussioni che vanno dalla riduzione delle spese alla chiusura forzata, lasciando i utili appassire sotto il sole.

Sempre più spesso gli economisti collegano il caldo estremo a perdite economiche visibili in tutto, dalla diminuzione dei raccolti agricoli alla riduzione della produttività dei lavoratori e, in alcuni casi, alla chiusura di tutte le attività commerciali.

Perché le banche e gli investitori trovano così difficile tradurre questi impatti economici in perdite finanziarie?

NOTIZIE AZIENDALI

Google ha firmato il più grande accordo di energia pulita del suo genere, un mega-accordo da 3 miliardi di dollari per assicurarsi energia idroelettrica per alimentare la sua massiccia espansione nell’uso di energia . Il mese scorso il gigante tecnologico ha detto che il consumo di elettricità dei suoi data center è aumentato del 27% rispetto all’anno precedente.

HSBC è diventato il primo istituto di credito britannico ad abbandonare , un gruppo creato per aiutare le banche a raggiungere lo zero netto, dopo l’esodo di massa degli istituti di credito statunitensi. HSBC afferma di continuare a impegnarsi per affrontare il cambiamento climatico, ma le ONG hanno definito la mossa “preoccupante”

L’anno prossimo i grandi datori di lavoro statunitensi potrebbero ridurre le prestazioni sanitarie e molti citano la preoccupazione per il costo dei farmaci GLP-1 per la perdita di peso, come il Wegovy di Novo Nordisk NOVO_B, come dimostra una ricerca della società di consulenza Mercer.

SUL MIO RADAR

La tua casa dei sogni ti aspetta

partecipa alle aste immobiliari!

 

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sostiene che l’eolico e il solare sono inaffidabili e costosi, giustificando la sua offerta di porre fine alla maggior parte dei sussidi per le energie rinnovabili. Ma in Texas la rete dimostra che è vero il contrario , con prezzi dell’elettricità inferiori alla media nazionale e possibilità di blackout ben ridotte.

Il primo ministro canadese Mark Carney, favorevole al clima, ha segnalato la sua apertura alla costruzione di un nuovo oleodotto per l’esportazione del greggio nel Paese dove, come ha dimostrato il mio collega, le aziende canadesi delle sabbie bituminose producono ora parte del petrolio a più basso costo del Nord America.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Contributi e agevolazioni

per le imprese