Valorizzare il patrimonio culturale per beneficiare del futuro. È questo il tema centrale del workshop sull’Art Bonus, tenutosi questo pomeriggio presso la sede di Confindustria Benevento. L’evento, organizzato dalla Fondazione Valenzi ETS in collaborazione con il Comune e numerosi partner istituzionali, ha riunito esperti, amministratori e imprenditori per discutere le potenzialità di una delle più importanti misure di mecenatismo culturale in Italia.
L’Art Bonus, introdotto nel 2014, consente a cittadini e imprese di ottenere un credito d’imposta del 65% sulle donazioni destinate al restauro e alla tutela dei beni culturali pubblici. Una misura che, come ricordato durante i lavori, ha già permesso di raccogliere un miliardo di euro a livello nazionale, finanziando oltre 6.800 interventi.
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L’obiettivo del workshop è stato quello di fornire strumenti concreti ai comuni e di sensibilizzare il tessuto imprenditoriale locale sulle opportunità offerte dalla legge, presentando un quadro chiaro degli aspetti fiscali e giuridici e condividendo storie di successo. Il presidente dei costruttori sanniti, l’imprenditore e architetto Flavian Basile, ha invece sottolineato il ruolo cruciale del settore privato. A margine dell’evento, infine, il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha colto l’occasione per lanciare un’idea concreta, rivolgendosi direttamente ai vertici delle associazioni di categoria presenti.
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