Con Risp. interr. parl. 9 luglio 2025 n. 5/04219, il MEF ha confermato che il prospetto delle spese sanitarie scaricato dal Sistema Tessera Sanitaria (STS), unito a una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, rappresenta documentazione valida per ottenere la detrazione fiscale IRPEF anche nel caso di presentazione del Modello Redditi Persone Fisiche 2025 non precompilato.
Il chiarimento nasce da un’interrogazione parlamentare che chiedeva di esplicitare nelle istruzioni ministeriali questa facoltà, già prevista per il Modello 730. L’Agenzia precisa che la Circ. 19 giugno 2023 n. 14/E ha già esteso la possibilità di conservare e mostrare il prospetto STS, in alternativa a scontrini e ricevute, sia per il Modello 730 precompilato sia per il Modello Redditi precompilato.
Tale principio si applica a prescindere dal Modello di dichiarazione utilizzato: il contribuente può presentare il prospetto STS anche se compila il Modello in modo autonomo, senza utilizzare i servizi web della dichiarazione precompilata. In questo caso, tuttavia, non trovano applicazione i limiti ai poteri di controllo previsti per la precompilata.
Le istruzioni ai Modelli, osserva l’Agenzia, forniscono indicazioni generali e sintetiche, ma la possibilità di utilizzare il prospetto STS è comunque considerata valida anche per il Modello Redditi. Per una maggiore chiarezza, sarà pubblicata una FAQ ufficiale sul sito dell’Agenzia delle Entrate, che ribadirà la piena legittimità di questa modalità di attestazione delle spese sanitarie ai fini della detrazione IRPEF.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link