Gli aumenti di Irpef ed Irap fino al 2027 copriranno innanzitutto i tagli per 38 milioni imposti dal Governo con il contributo alla finanza pubblica. In materia di sanità 34 milioni ripianeranno il disavanzo delle aziende sanitarie e 38 il passivo del fondo di dotazione. Previsti anche 7 milioni per l’edilizia sanitaria e l’ammodernamento tecnologico ed 8 milioni aggiuntivi per il fondo regionale per la non autosufficienza.
Altro corposo capitolo di spesa è il cofinanziamento dei fondi europei che porteranno investimenti sul territorio per circa 300 milioni: 38 milioni al fondo sociale europeo e 26 a quello per lo sviluppo rurale. 9 milioni saranno destinati all’aeroporto regionale dell’Umbria, 7 e mezzo al trasporto pubblico locale e 6 alla manutenzione delle strade regionali delegata alle Province.
2 milioni serviranno al rimborso dei danni per incidenti stradali causati da fauna selvatica. Stesso importo per incentivi mirati alla sostituzione di impianti di riscaldamento inquinanti.
Infine il capitolo cultura: 1 milione e mezzo accantonato come copertura per un disegno di legge in fase di approvazione. Tra i contributi previsti quelli alla fondazione Umbria Jazz, al Teatro lirico sperimentale di Spoleto e alla candidatura di Norcia a capitale europea della cultura 2033. L’assestamento di bilancio approvato in Giunta, entro luglio, sarà votato in commissione e poi dall’assemblea legislativa regionale.
Nel servizio di Riccardo Milletti, montaggio di Lorenzo Papi, l’intervista a Tommaso Bori – vice presidente Regione Umbria
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link