Rimini, dal 1° luglio nuova ordinanza distributori automatici: solo con personale addetto


Dal 1° luglio i distributori automatici di alimenti e bevande presenti tra la Stazione e il centro storico – nell’area tra via Giovanni XXIII, Piazzale Cesare Battisti, Via Dante Alighieri e Via Tempio Malatestiano e Piazza Ferrari – potranno essere operativi solo in presenza di personale incaricato al presidio e alla sorveglianza delle postazioni.

Il provvedimento è contenuto nell’ordinanza firmata dal Sindaco e risponde alla necessità di prevenire fenomeni di degrado urbano e della commissione di reati ad essi correlati in un quadrante urbano centrale della città ad alta frequentazione tutto l’anno, dove è stato accertato che la presenza di queste postazioni automatiche prive di controllo rappresentino un incentivo a bivacchi e ad attività illecite.

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Nello specifico, l’ordinanza valida fino al  31 dicembre 2025, prevede il divieto di vendita ed erogazione al pubblico di alimenti e bevande tramite apparecchi automatici in locali privi della costante presenza, durante l’intero orario di esercizio, di personale incaricato del presidio e della sorveglianza di tali vani. Questi esercizi dovranno adeguarsi all’ordinanza entro 30 giorni a partire dal 1° luglio o dovranno in alternativa sospendere l’attività.

Questo provvedimento di carattere sperimentale interviene anche su un altro aspetto: le semplificazioni procedurali e legislative adottate per promuovere le forme di libera concorrenza, hanno avuto come effetto collaterale la proliferazione di un elevato numero di postazioni automatiche per il commercio alimentare e misto, senza alcun tipo di limite orario e controllo fisico, che vendono anche bevande alcoliche di diversa gradazione. Questo crea una disparità di trattamento nei confronti dei pubblici esercizi tradizionali che, al contrario delle attività automatiche, sono soggette a specifiche limitazioni e a relative attività di controllo.

L’Amministrazione ha quindi valutato come l’emanazione di un’ordinanza fosse lo strumento idoneo a prevenire e contrastare le situazioni di degrado, consentendo di fronteggiare gli effetti negativi che possano causare, a partire dal disturbo della quiete pubblica documentato dai numerosi esposti inoltrati dai cittadini, e più in generale ad un aumento della percezione di disagio e insicurezza.

L’ordinanza è valida fino al 31 dicembre 2025 per l’area ricompresa tra tra le Vie Giovanni XXIII, Piazzale Cesare Battisti, Via Dante Alighieri e Via Tempio Malatestiano e Piazza Ferrari. Le violazioni sono punite con la sanzione amministrativa pecuniaria da un minimo di 400 ad un massimo di 500 euro, ferma restando l’eventuale applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste dalle vigenti disposizioni legislative e regolamentari.

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