Bergamo, commissioni azzerate sui micropagamenti Pos

In scia all’erogazione di 18 miliardi di euro, effettuata nel quadriennio 2020-2024, a favore delle aziende italiane del commercio al dettaglio e all’ingrosso, Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle imprese lombarde associate a Confcommercio un miliardo di nuovo credito. Finanza fresca finalizzata alla competitività, con una misura in particolare che prevede commissioni agevolate per l’intero 2025 sui pagamenti Pos. 

In questa cornice regionale si inserisce anche l’accordo territoriale di Bergamo e provincia sottoscritto dal presidente di Confcommercio Bergamo, Giovanni Zambonelli, e dal direttore regionale Lombardia Nord della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, Daniele Pastore. L’iniziativa si rivolge alle imprese associate con soluzioni finanziarie e condizioni dedicate, servizi di consulenza e iniziative congiunte sul territorio e, in particolare, si caratterizza per l’azzeramento delle commissioni sui micropagamenti Pos (una misura che va incontro alle esigenze delle realtà commerciali più piccole, oltre che a favorire la diffusione dei pagamenti digitali). 

Non solo, ma è previsto supporto ai progetti di investimento in digitalizzazione ed energie rinnovabili e nella definizione di modelli di business in chiave sostenibile con particolare attenzione allo sviluppo dell’imprenditoria femminile. Ad essere occupati nel comparto commerciale a Bergamo sarebbero, secondo l’Ufficio Studi di Intesa, oltre 60 mila addetti per metà ingaggiati in micro imprese con meno di 10 addetti. «L’accordo — rimarca Zambonelli — favorisce anche l’avvio di nuove attività e accompagna le imprese negli investimenti verso la digitalizzazione e la sostenibilità, leve decisive per la competitività futura delle nostre imprese».

«Le commissioni sui micropagamenti Pos azzerate — gli fa eco Pastore —, la facilità di accesso al credito grazie ai nostri canali digitali ed il miliardo di euro che mettiamo a disposizione delle attività associate lombarde sono stimoli allo sviluppo tecnologico e agli investimenti per migliorarne il business e la competitività. In questo contesto, l’accordo sottoscritto con Intesa Sanpaolo è molto significativo perché testimonia l’impegno del primo gruppo bancario del territorio verso soluzioni finanziarie e condizioni dedicate».

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