Il piano fotovoltaico Sardegna per bollette azzerate e futuro sostenibile
Focus sul fotovoltaico, la Regione Sardegna sta inaugurando un programma innovativo, mirato alla completa indipendenza energetica locale. L’assessore ai Lavori pubblici Antonio Piu ha proposto un vasto piano da novanta milioni di euro complessivi, con venti milioni per un progetto pilota. Questa importante iniziativa supporta l’installazione di pannelli solari su tetti e terrazze delle case familiari. L’obiettivo primario è ridurre sensibilmente le bollette domestiche e promuovere l’autonomia energetica completa.
Contributo totale e monitoraggio garantito per il fotovoltaico in Sardegna
Questo ambizioso progetto offre un contributo interamente a fondo perduto, coprendo il cento per cento delle spese di sistema. Esso comprende l’installazione dell’impianto fotovoltaico completo di sistema di accumulo, manutenzione e assicurazione. L’assessore Piu ha dichiarato esplicitamente: “noi vogliamo che gli impianti funzionino anche dopo la loro installazione“. Con i fondi iniziali circa 1650 impianti da tre o sei kilowatt potranno essere realizzati. Ogni impianto sarà costantemente monitorato digitalmente per assicurarne il corretto funzionamento continuativo.
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Un modello di reinvestimento per il futuro
Il piano include un meccanismo finanziario virtuoso di reinvestimento continuo dei proventi futuri. L’energia prodotta in eccesso dagli impianti domestici genererà un reddito significativo direttamente per la regione. Questi ricavi, stimati in trecentotrentamila euro annui, rientreranno costantemente nelle casse regionali. Saranno versati in un fondo vincolato, specificamente destinato a questa nobile iniziativa a lungo termine. Tale somma verrà reinvestita per finanziare ulteriori cittadini idonei non rientrati in prima graduatoria.
Modalità di accesso e requisiti fondamentali
La pubblicazione ufficiale dei bandi è prevista entro il 30 di luglio, con domande per settantacinque giorni. La valutazione prioriterà il modello ISEE più basso, considerando poi la potenza dell’impianto fotovoltaico. Saranno agevolati gli impianti da tre kilowatt, specialmente se includono l’accumulo di energia completo. La graduatoria sarà gestita interamente digitalmente tramite lo Sportello Unico (SUS) della regione. I fondi verranno erogati direttamente alle imprese installatrici certificate dopo accettazione del GSE. I richiedenti devono essere residenti in Sardegna e possedere un ISEE inferiore ai quindicimila euro. L’assessore Antonio Piu ha espresso grande fiducia, dichiarando: “Ci aspettiamo tanto da questo bando“. Il progetto innovativo mira a sostenere le famiglie sarde con maggiori difficoltà economiche e sociali.
Intervista a cura di Alessandra Carta
Caffè Corretto del 27-06-2025
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