gestione diretta dei fondi Ue alle Regioni


“La transizione ecologica non può essere gestita con strumenti centralistici. Le Regioni devono proseguire la gestione diretta dei fondi Ue per l’ambiente, in particolare a quelli di coesione. Solo così possiamo rispondere in modo efficace ai bisogni reali di cittadini e imprese”.  Lo ha dichiarato Giorgio Maione, assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia e vicepresidente per l’Europa della rete internazionale Regions4, in apertura dell’Assemblea Generale 2025.

Maione ha ribadito che “l’accentramento dei fondi di coesione è un rischio reale. Per questo – ha sottolineato – è necessario riaffermare il principio di sussidiarietà: le Regioni devono poter decidere come usare le risorse nei propri territori”.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Regioni fondamentali per gestione diretta dei fondi Ue per l’ambiente

Maione ha anche rimarcato l’importanza cruciale della finanza sostenibile come leva decisiva per il futuro. “Una governance regionale forte e credibile – ha evidenziato – migliora l’accesso ai capitali, sia europei che internazionali. L’autonomia territoriale è fondamentale anche in questo ambito”.

L’assessore ha perciò sollecitato un maggiore riconoscimento politico per le Regioni nel sistema internazionale e delle Cop, ritenendolo cruciale per valorizzare pienamente il potenziale di tali risorse.

Coinvolgere il mondo produttivo nelle strategie

L’esponente della Giunta regionale ha infine rilanciato la proposta di coinvolgere attivamente il mondo produttivo nella definizione delle strategie di transizione, chiudendo con un appello alla cooperazione: “Solo con una visione condivisa e territoriale possiamo affrontare le sfide della sostenibilità“.

Conto e carta

difficile da pignorare

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio