Scuola, Perazzini (Viterbo2020): “Dove sono i fondi regionali sulla comunicazione aumentativa alternativa?”


VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Siamo molto preoccupati per il ritardo che si registra da parte della Regione Lazio nell’erogazione dei finanziamenti destinati a garantire i servizi educativi legati alla comunicazione aumentativa alternativa, strumento indispensabile per le bambine e i bambini con bisogni educativi speciali legati al linguaggio. Molte famiglie esprimono da settimane infatti apprensione per l’eventualità che questi importanti strumenti non possano essere messi a disposizione delle istituzioni scolastiche. Lo afferma Rosanna Giliberto, assessore alle Politiche sociali e all’Educazione del Comune di Viterbo. “Lo scorso anno-aggiunge l’assessore Giliberto- i finanziamenti erano in delibera già dal mese di maggio. I nostri timori sono collegati anche ai tempi tecnici che devono essere rispettati per la procedura di erogazione alle scuole. Con fatica gli istituti scolastici sono riusciti a garantire lo scorso anno scolastico il servizio minimo dal mese di Gennaio, con un numero di ore notevolmente ridotto che ha inficiato il percorso di autonomia degli alunni con bisogni educativi speciali.

La capogruppo di Viterbo 2020 Melania Perazzini aggiunge:”La questione riguarda numerosi studenti per cui questi strumenti rappresentano un supporto fondamentale nella quotidianità scolastica. È importante poter dare risposte certe nei tempi giusti, così da consentire una pianificazione efficace da parte delle scuole e delle famiglie.” E sottolinea: “Ci auguriamo quindi che la Regione possa fornirci presto tutte le informazioni necessarie. Lo scorso anno i fondi destinati al nostro Comune erano stati ridotti, passando da 230 mila euro a circa 80 mila: un cambiamento che ha avuto un impatto significativo. Per questo riteniamo fondamentale fare chiarezza quanto prima sulle risorse previste per il prossimo anno scolastico.”



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