Un nuovo strumento finanziario da oltre 100 milioni di euro è pronto a rafforzare il tessuto imprenditoriale calabrese. È stato presentato ieri, alla Cittadella regionale di Catanzaro, il fondo “Fri Calabria”, frutto di un’intesa strategica tra la Regione Calabria, Cassa Depositi e Prestiti e Abi Calabria. L’iniziativa, fortemente voluta dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, punta a favorire nuovi investimenti sul territorio, promuovere la transizione digitale ed ecologica delle imprese e sostenere l’occupazione.
A illustrare i dettagli dell’accordo sono stati l’assessore regionale allo Sviluppo economico Rosario Varì, il direttore business di Cdp Andrea Nuzzi, e il presidente di Abi Calabria Maurizio Coppola.
“Con questa misura – ha dichiarato Occhiuto – vogliamo consolidare il sistema imprenditoriale regionale e rilanciare in modo tangibile l’economia calabrese. Dal mio insediamento abbiamo investito in innovazione e digitalizzazione per rendere le imprese locali più competitive. Ora, con il Fri Calabria, offriamo strumenti concreti per attrarre nuovi insediamenti produttivi”.
Il fondo, che sarà attivo dalla metà di settembre dopo la pubblicazione del bando prevista per luglio, si rivolge a imprese di tutte le dimensioni. Obiettivo: incentivare progetti innovativi in linea con la Strategia di Specializzazione Intelligente della Regione.
Come spiegato dall’assessore Varì, il finanziamento sarà articolato in tre componenti:
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30% a fondo perduto erogato dalla Regione,
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10% a carico dell’impresa,
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60% tramite finanziamento, suddiviso in una metà a tasso agevolato grazie alla Cdp e l’altra a tasso ordinario con il coinvolgimento del sistema bancario.
“È uno strumento potente – ha sottolineato Varì – per sostenere investimenti in settori chiave come manifattura, turismo e servizi. Le imprese potranno crescere, innovare e creare nuova occupazione in modo sostenibile”.
Dal canto suo, Nuzzi ha ribadito l’impegno di Cdp a fianco delle imprese meridionali: “Il Fri Calabria rappresenta una leva efficace per attrarre investimenti privati. Lavoriamo per modernizzare l’ecosistema imprenditoriale, coerentemente con il nostro piano strategico 2025-2027”.
Per Coppola, infine, il fondo è “un esempio virtuoso di partenariato pubblico-privato. Una misura concreta che rafforza il legame tra istituzioni, banche e imprese, migliorando l’efficacia economica degli interventi e favorendo progetti realmente sostenibili”.
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