EVR in 4 tranche, a partire da giugno, ai lavoratori edili di Parma

EVR in 4 tranche, a partire da giugno, ai lavoratori edili di Parma

Con accordo firmato il 30 aprile 2025 sono stati determinati importi e modi di erogazione dell’EVR nel corso del 2025 ai lavoratori delle imprese del settore Edilizia Industria della Provincia di Parma

Con accordo siglato il 30 aprile 2025, l’Unione Parmense degli Industriali – Sezione Costruttori Edili e le OO.SS. di settore, si sono incontrate per verificare l’esistenza dei presupposti ai fini del riconoscimento, per l’anno 2024, dell’Elemento Variabile della Retribuzione da erogare nel corso dell’anno 2025.

In tale sede si è quindi convenuto che l’E.V.R. risulti dovuto, fatta salva la verifica aziendale, secondo gli importi lordi pro rata di cui alla tabella sotto riportata, differenziati per livello d’inquadramento, da erogarsi alle scadenze di seguito indicate:

– la 1.a con la retribuzione di giugno 2025

– la 2.a con la retribuzione di luglio 2025

– la 3.a con la retribuzione di agosto 2025

– la 4.a con la retribuzione di settembre 2025

Vedi tabella

Gli importi lordi pro rata di E.V.R. sopra indicati, verranno riconosciuti dall’impresa in misura piena allorché all’esito della verifica aziendale, di cui al vigente contratto collettivo provinciale di lavoro, entrambi gli indicatori aziendali (1. Ore denunciate in Cassa Edile 2. Volume d’affari IVA) risultino pari o positivi.

Qualora, invece, dalla verifica in parola risulti un solo indicatore aziendale pari o positivo, l’EVR sarà riconosciuto, in misura ridotta, ferme le modalità di erogazione sopra convenute, secondo gli importi lordi pro rata di cui alla tabella sotto riportata. Nel caso che entrambi sii indicatori aziendali risultino negativi nulla è dovuto.

Vedi tabella

L’E.V.R., ove dovuto, sarà corrisposto a tutti i lavoratori in forza alla data di prima erogazione (giugno 2025). Esso competerà in misura intera per i lavoratori in servizio per l’intero anno di riferimento, mentre sarà riproporzionato per i lavoratori assunti nel corso del 2024, computando, a tal fine, come mese intero la frazione di mese superiore ai 15 giorni.

Ai lavoratori part – time l’E.V.R. sarà riproporzionato in base all’orario di lavora prestato e per i lavoratori con contratto di apprendistato, l’E.V.R. sarà riproporzionato in base alla percentuale di retribuzione spettante.

Si precisa che essendo riparametro l‘E.V.R. in base ai livelli, si dovrà tener conto per la sua determinazione al livello del lavoratore al momento dell’erogazione della prima rata (giugno 2025).

L’eventuale cessazione del rapporto di lavoro successivamente al mese di prima erogazione (giugno 2025), comporterà il riconoscimento delle rate residue non ancora erogate.

di Connie Ronga

Fonte Contrattuale