Aoui Verona: “I fondi per la sicurezza sono già stati stanziati” | TgVerona

“I fondi per la sicurezza sono già stati stanziati e gli impegni assunti non sono stati disattesi. L’unica cosa che è cambiata è piuttosto l’implementazione delle misure con un migliore utilizzo delle risorse. Infatti, non solo verranno potenziate le telecamere già esistenti, ma stiamo aspettando la consegna di ulteriori dispositivi portatili che il personale attiva in caso di emergenza e verranno utilizzati non in uno ma in tutti e quattro i Pronto soccorso. Non solo a Borgo Trento, la sicurezza del personale verrà garantita anche nel Pronto soccorso di Borgo Roma, e in quello Pediatrico e Ostetrico-ginecologico che si trovano all’Ospedale della donna e del bambino”. Così l’AOUI Verona risponde alla Uil in una nota, dopo la pubblicazione del video al Pronto Soccorso di Borgo Trento.

“L’Azienda sta procedendo nella direzione di misure che tengano conto delle norme, sia nel rispetto dei dipendenti e sia della privacy di malati e parenti in attesa. Non dobbiamo pensare che azioni fantasiose possano essere la soluzione adatta per tutte le utenze di una struttura sanitaria, fermo restando che la sicurezza dei nostri dipendenti è da sempre la nostra priorità. Per quanto riguarda, infine, il presunto consumo di crack, si precisa che l’utente non ha fatto uso di droga quanto piuttosto di una persona fragile nota alle Forze dell’Ordine che erano presenti in ospedale per riportarlo fuori dopo che aveva ottenuto le cure necessarie” chiosa la nota dell’Aoui.