Le operazioni di perforazione si svolgeranno a circa 60 miglia nautiche al largo della costa del Ghana, in prossimità della FPSO John Agyekum Kufuor, nell’ambito del più ampio piano di sviluppo del giacimento Sankofa.
Accra (Ghana), 29 maggio 2025 – Eni Ghana, insieme ai partner del progetto Offshore Cape Three Points (OCTP), ovvero Vitol Upstream Ghana Ltd (Vitol) e Ghana National Petroleum Corporation (GNPC), ha avviato l’attività Sankofa East 1X Side Track 2, segnando un’importante tappa nello sviluppo del settore upstream energetico del Ghana.
La Deep Value Driller (DVD), una nave di perforazione all’avanguardia, ha iniziato le attività offshore in Ghana dopo aver completato le operazioni in Costa d’Avorio. Dotata di tecnologie automatizzate avanzate, l’unità è tra le più moderne al mondo in termini di performance operative e sicurezza.
Questa attività riflette l’impegno continuo dei partner a valorizzare ulteriormente il blocco OCTP, garantendo la sostenibilità della produzione nel lungo periodo e contribuendo alla sicurezza energetica del Ghana.
In vista della campagna, Eni e i suoi partner dell’OCTP, Vitol e GNPC, hanno condotto un ampio programma di coinvolgimento degli stakeholder lungo le coste del Ghana per garantire una comunicazione aperta e promuovere la collaborazione con le comunità. L’attività, che ha coinvolto più di 800 pescatori e leader locali, è stata condotta in collaborazione con l’Agenzia per la protezione dell’ambiente (EPA), la Commissione per il petrolio (PC), l’Autorità Marittima del Ghana (GMA), la Marina del Ghana, la Commissione per la Pesca e il Consiglio Nazionale dei Pescatori su Canoa del Ghana (GNCFC).
Eni è presente in Ghana dal 2009 con attività di esplorazione e produzione di idrocarburi offshore, con una produzione equity di circa 34.000 barili di olio equivalente al giorno. L’azienda è operatore del progetto OCTP con una quota del 44,4%, in partnership con Vitol (35,6%) e Ghana National Petroleum Corporation (20%). Il portafoglio di progetti della joint venture include anche iniziative nei settori della formazione, della diversificazione economica, dell’accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari, e dell’accesso all’energia.
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