Confronto acceso ma costruttivo con la presidente Schembari: si punta a una cabina di regia
Un messaggio chiaro e potente: “Insieme si può”. È lo slogan che ha fatto da filo conduttore all’incontro convocato dalla presidente Maria Rita Schembari, su richiesta di associazioni datoriali e sindacati, per discutere del futuro dell’aeroporto di Comiso.
Attorno al tavolo, i rappresentanti di Sicindustria, Confcommercio, Cna, Confcooperative, Confesercenti, Cgil, Cisl e Uil. Obiettivo: fare il punto sui bandi per le nuove rotte nazionali e internazionali e rilanciare l’immagine dello scalo degli Iblei, ancora troppo spesso vittima di divisioni territoriali e strategie disarticolate.
Proposte, critiche e un fronte comune
Non sono mancate le critiche alla gestione della Sac né proposte provocatorie, ma l’elemento centrale emerso è la volontà di fare fronte comune. “Vogliamo e dobbiamo lavorare in rete, in maniera compatta, omogenea, diretta. Se parleranno le nostre azioni, non potrà parlare altro”, hanno ribadito più voci all’unisono.
I presenti hanno espresso la necessità di una strategia condivisa con il Libero Consorzio di Ragusa, anche alla luce dei finanziamenti regionali e provinciali destinati allo scalo. Un’occasione da non sprecare, anche sul piano della battaglia politica a sostegno della continuità territoriale.
Nuove tratte in arrivo e scadenze importanti
L’attenzione è ora rivolta alle nuove rotte finanziate dalla Camera di Commercio per la stagione Winter 2025/2026: saranno almeno cinque e verranno annunciate la prossima settimana. Intanto, il bando Enac sulla continuità territoriale, che scadrà il 30 luglio, rappresenta un’altra tappa fondamentale per definire il ruolo di Comiso nello scenario aeroportuale siciliano.
Sindacati e imprese chiedono di rilanciare l’immagine dell’aeroporto e di investire sulle infrastrutture a supporto dello scalo, rendendolo più competitivo e attrattivo per un bacino d’utenza sempre più ampio.
Schembari: “Un confronto leale e costruttivo”
La presidente Maria Rita Schembari ha ringraziato tutti i partecipanti per il contributo fornito, definendolo fondamentale per il prosieguo del lavoro istituzionale: “Elementi propositivi che rappresenterò ai sindaci, insieme agli elementi critici emersi durante un confronto aperto, leale e costruttivo”.
L’obiettivo finale è la costituzione di una vera e propria cabina di regia che coordini gli sforzi delle parti sociali e istituzionali, per dare finalmente al “Vincenzo Magliocco” il ruolo strategico che merita nel panorama aeroportuale del Sud Est.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
