La Lombardia rinnova il proprio impegno a favore dell’industria cinematografica e audiovisiva, con una misura regionale pensata per incentivare la fase di sviluppo dei progetti. Su proposta dell’assessore alla Cultura, Francesca Caruso, la Giunta ha approvato un nuovo intervento finanziario rivolto alle imprese che scelgono la Lombardia come ambientazione per le loro opere o che affrontano tematiche legate al territorio lombardo.
Il sostegno regionale si concentra sulla fase iniziale della produzione, considerata spesso la più complessa e delicata: scrittura, ricerca, selezione del cast e pianificazione economica. Con questa misura, si punta non solo a stimolare la creatività degli autori, ma anche a promuovere le bellezze naturali, storiche e culturali della regione, rafforzando la competitività del settore audiovisivo e la sua ricaduta economica e turistica.
L’investimento regionale è di 300.000 euro, messi a disposizione attraverso un bando promosso in collaborazione con Fondazione Lombardia Film Commission. L’obiettivo è quello di incentivare le attività legate alla preproduzione di film, serie televisive, documentari, opere di animazione e serie animate. I contributi saranno a fondo perduto e copriranno fino al 50% delle spese ammissibili.
Il contributo massimo previsto è di 30.000 euro, mentre per documentari e documentari seriali il tetto massimo scende a 15.000 euro. Le spese coperte includono l’opzione e l’acquisizione dei diritti, i compensi per sceneggiatori e creativi, le attività di ricerca sul territorio lombardo, la selezione dei tecnici e del cast, la redazione di budget e piani finanziari, la ricerca di partner e distributori, le strategie di marketing, la grafica e le soluzioni tecniche per gli effetti visivi.
Secondo l’assessore Caruso, sostenere il cinema significa promuovere cultura, occupazione e turismo. “Aiutare la competitività del comparto – ha dichiarato – significa generare benefici per la nostra economia, favorire la creazione di posti di lavoro e garantire una vetrina efficace per le bellezze storiche, naturali e paesaggistiche della Lombardia”.
Questa iniziativa si aggiunge a quella già in corso con il bando ‘Lombardia per il Cinema’, che ha destinato 3 milioni di euro alle imprese cinematografiche impegnate nelle fasi di produzione di film e documentari girati nella regione. Con il nuovo intervento, la Regione amplia il proprio raggio d’azione, intervenendo in una fase strategica per il successo e la qualità delle opere.
Il messaggio è chiaro: la Lombardia intende consolidare il proprio ruolo come polo attrattivo per l’industria dell’audiovisivo, puntando sul racconto del territorio e sulla valorizzazione delle sue molteplici identità, anche attraverso il linguaggio universale del cinema.
Foto: Regione Lombardia
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