chi resta, chi rischia e il futuro dei prestiti


Come scrive La Nazione Palladino spera che, tra i «10-12 giocatori da cui ripartire» a fine estate, ci siano anche David De Gea e Moise Kean. Sono stati i più importanti nei momenti difficili.

Le certezze

In un gruppo pieno di prestiti e con un futuro incerto, trovare una base stabile non è facile, ma qualche giocatore è sicuro di restare. C’è Gosens, che sarà riscattato dall’Union Berlino, poi il capitano Ranieri, il fedele Pablo Marí e Marin Pongracic, che ha detto di voler restare a lungo alla Fiorentina. Anche Rolando Mandragora è molto legato alla squadra, anche se deve ancora firmare il rinnovo. Per Dodo, invece, il rapporto con il club sembra più complicato.

Domilson Cordeiro dos Santos in conduzione del pallone (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images) via OneFootball

I dubbi

Tra i prestiti, il più vicino al riscatto è Fagioli, anche se si stanno facendo delle valutazioni. Cataldi potrebbe valere i 4 milioni da dare alla Lazio. Il dubbio più grande è su Gudmundsson: Palladino ha detto che quando è in forma è molto importante. La situazione legale potrebbe influenzare il rinnovo del suo prestito



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