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Siccità in Sardegna 2025: allarme per una stagione irrigua a rischi


Coldiretti Cagliari su siccità in Sardegna: “5.000 ari in meno e 40 milioni di euro bruciati”

Nel 2025 la Sardegna meridionale sta vivendo la peggior siccità degli ultimi anni e le piogge degli ultimi giorni non bastano a invertire la tendenza. Giorgio Demurtas, presidente di Coldiretti Cagliari, lancia un allarme rosso sulla stagione irrigua 2025: mancheranno fino a “5.000 ari in meno che normalmente vengono irrigati” e andranno in fumo “circa 40 milioni di euro” di raccolti e fatturato.

Siccità

Impatto sulla produzione

Il deficit idrico interessa soprattutto le colture ortive e frutticole delle zone di Villacidro, Serramanna, Samassi e Muravera. Demurtas sottolinea che “5.000 ari in meno significa 5.000 ettari di buono cibo e foraggi tolti alla produzione”, con conseguenti ripercussioni non solo sul raccolto 2025 ma anche sugli anni successivi, a causa del secco delle piante pluriennali.

Giorgio Demurtas, presidente di Coldiretti Cagliari

Strategie possibili contro la siccità in Sardegna nel 2025

La Coldiretti propone di accelerare l’efficientamento delle tubazioni dei consorzi di bonifica e di mettere in sicurezza gli invasi esistenti, molti dei quali costruiti vent’anni fa e ancora non collaudati. Demurtas suggerisce inoltre di incentivare piccoli invasi aziendali e di montagna per raccogliere l’acqua piovana e le “bombe d’acqua” sempre più frequenti, nonché di riutilizzare le acque reflue estive: “È un peccato vederle buttare a mare quando potrebbero sostenere le colture in piena stagione.

Richieste e sostegni

Le imprese agricole chiedono interventi concreti e un sostegno economico adeguato. Finora la Regione ha stanziato 5 milioni di euro per i voucher foraggi destinati alle aziende zootecniche, ma nessun ristoro è stato previsto per gli agricoltori. Demurtas evidenzia che “80 milioni di euro di perdite in due anni sono un peso insostenibile per una regione come la nostra”. L’invito per le istituzioni a riconoscere che “non ci sono agricoltori di serie A e di serie B: la siccità ha colpito tutti.”

Intervista a cura di Fabio Manca

Caffè Corretto del 06-05-2025

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