Customise Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorised as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyse the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customised advertisements based on the pages you visited previously and to analyse the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

30 milioni per innovazione e sviluppo, domande dal 15 aprile


Le micro, piccole e medie imprese della Liguria possono ora accedere al nuovo bando da 30 milioni di euro promosso dalla Regione per incentivare investimenti produttivi e tecnologici. Il fondo, che rientra nelle risorse del Pr Fesr 2021-2027, prevede agevolazioni per aziende operanti in diverse aree, compreso il settore alberghiero. Le domande saranno presentabili dal 15 al 24 aprile attraverso il portale Filse.

Il bando è articolato su tre linee di attività:

  • Linea A: per le imprese che operano in territori non ricadenti in aree di crisi industriale complessa o non complessa.
  • Linea B: per le aziende situate in aree di crisi industriale complessa e non complessa.
  • Linea C: dedicata alle strutture ricettive alberghiere di piccola e media dimensione, con un fondo di 3 milioni di euro.

Le prime due linee prevedono prestiti rimborsabili agevolati al tasso dell’1,5% annuo, per una durata massima di 8 anni. Il finanziamento può coprire fino al 75% dell’investimento, con un tetto massimo di un milione di euro.

A questi si possono aggiungere contributi a fondo perduto fino al 25% delle spese ammissibili, con un limite di 500mila euro per domanda. Per essere ammissibili, i programmi d’investimento devono superare i 200mila euro e possono riguardare l’acquisto di macchinari, impianti, software, brevetti e consulenze.

Finanziamenti per il settore alberghiero

Per le imprese alberghiere, la linea C del bando mette a disposizione 3 milioni di euro. Le agevolazioni prevedono contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese, con un tetto massimo di 200mila euro per singolo progetto. Sono finanziabili interventi per la realizzazione di nuove strutture ricettive, la riqualificazione e l’ampliamento di quelle esistenti e l’introduzione di nuovi servizi per i clienti.

L’assessore al turismo Luca Lombardi in una nota stampa ha dichiarato: “Con questo bando offriamo un’opportunità concreta per migliorare la qualità dell’accoglienza, auspicando che gli interventi considerino anche le esigenze delle persone con disabilità.”

Come presentare domanda

Dal 20 marzo è possibile compilare offline le domande sul sito Filse. L’invio effettivo sarà possibile dal 15 al 24 aprile. Le richieste saranno valutate in base all’impatto occupazionale generato dall’investimento, con priorità ai progetti che creano nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato.

“C’era grande attesa per questa misura, che combina finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per supportare le imprese liguri – ha spiegato Alessio Piana, consigliere delegato allo sviluppo economico – Abbiamo deciso di posticipare l’apertura per dare più tempo alle aziende di preparare al meglio la documentazione richiesta”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link